Renzo Baschera

PROFEZIE SUL MONDO CHE SARA'

Gruppo editoriale Armenia

Il governo dei segnati

 

Dai messaggi profetici di fratel Serafino

 

Alcuni messaggi profetici di fratel Serafino un religioso romano vissuto tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento riguardano i “tempi rinnovati”, cioè il tempo che seguirà “la grande purificazio­ne”.

Uno di questi, annuncia il “governo dei segnati”:

 

“... L’uomo darà prova, in seimila anni, di essere assolutamente in­capace di governarsi. E questo renderà indispensabile il governo degli Angeli, al quale seguirà il governo dei Beati e infine il gover­no dei Segnati.

Angeli, Beati e Segnati, saranno creature di grande saggezza, di grande capacità e di grande bontà.

Saranno le guide celesti dei popoli.

Monarchie, dittature, democrazie, saranno superate perché i Se­gnati emergeranno naturalmente. E naturalmente saranno ricono­sciuti dai popoli.

Nel tempo che seguirà la catarsi, i governatori dei popoli scende­ranno dal cielo e avranno la scintilla divina. A loro sarà dato il po­tere di mantenere accesa sulla terra la fiaccola della felicità. Perché l’uomo è stato creato per essere felice. Se non lo è, la causa va ri­cercata nell’uomo stesso”.

 

Dopo la “purificazione generale”, sarà necessario l’intervento divino, per insegnare agli uomini a vivere in una dimensione “giusta”.

E interessante notare il passaggio da una gerarchia celeste a una gerar­chia umana, seppure “con la scintilla divina”. La prima parte della rico­struzione è difatti affidata agli Angeli. Gli uomini sono pertanto estromessi, perché considerati incapaci di governarsi.

Poi, il governo passa ai Beati: creature illuminate, che seguono la stra­da degli Angeli. Infine si arriva “ai Segnati”. La terra viene pertanto ri­consegnata all’uomo, ma questa volta non è più un uomo scelto dagli uo­mini, ma un uomo scelto da Dio.

Il veggente dice difatti che “i governatori dei popoli scenderanno dal cielo”. Saranno quindi “preparati” secondo un insegnamento divino, per amministrare le genti.

Per noi, non è facile capire oggi come potranno “emergere natura!­mente” e come “naturalmente saranno riconosciuti dai popoli”.

Avranno certamente doni carismatici. Ma non avranno bisogno di al­cuna imposizione. Non saranno cioè dittatori. E i figli non avranno alcun diritto di successione.

I vecchi sistemi di governo, non avranno qui alcun riscontro.

Le monarchie, le dittature e anche le democrazie saranno superate. Questo lascia intendere che anche “nell’uomo rinnovato” non ci saranno capacità di scelte giuste. Mancherà cioè la saggezza.

Il “governatore” sarà difatti preparato dall’Eterno. E avrà “la scintilla” dell’ Eterno.

Uomo imperfetto quindi. Guidato però, questa volta, da uomini perfet­ti: “i Segnati”.

E questo permetterà all’umanità d’iniziare un percorso diverso, che la porterà a uno sviluppo interiore.

E questa la grande diversità, tra il passato e il futuro. Sinora, l’uomo ha pensato solamente alle manifestazioni esterne, materiali. Nel futuro si penserà soprattutto alla vita interna, allo spirito. E si capirà finalmente che tutto dipende dallo spirito: la salute come la malattia, la felicità e l’infelicità, il successo e l’insuccesso.