Renzo Baschera

PROFEZIE SUL MONDO CHE SARA'

Gruppo editoriale Armenia 

Il tempo delleincarnazioni sataniche

L�aquila e il serpente formeranno l�ultimo impero

Le profezie delle catacombe

 

Alla fine del XVI secolo, quando l�archeologo Antoni� Bosio riport� alla luce preziosi reperti catacombali, iniziarono a diffondersi alcuni messaggi profetici, ricavati da graffiti tracciati dai primi cristiani, dotati del carisma profetico.

Tra questi, ce ne sono almeno tre che meritano una particolare consi�derazione.

Il primo � conosciuto come �Profezia dei Sette Leoni�. E si riferisce a sette pontefici, che assumeranno nel tempo il nome di leone, o presente�ranno nello stemma il leone. Sentiamolo:

 

Quando ruggir� il primo leone,

l�impero sar� finito.

Quando ruggir� il nuovo leone,

ritorner� l�impero.

Quando ruggir� il leone fiorentino,

la chiesa si spezzer�.

Quando ruggir� il leone romano,

suoneranno le campane a morto.

Quando ruggir� il leone sulla torre,

la chiesa perder� la sua lingua.

Quando ruggir� il leone solare,

la chiesa ritorner� nella sua culla.

Quando ruggir� il doppio leone,

si chiuderanno le porte di un tempo.



Iniziamo a considerare il �primo leone�. Si tratta di un messaggio che si riferisce al successore di Sisto III, cio� a Leone I.

Durante questo pontificato, che va dal 440 al 461, gli Unni iniziarono a invadere l�Italia. L�impero romano d�occidente entra in agonia e solo la coraggiosa iniziativa di Leone I, che incontra Attila poco lontano da Mantova, evita la distruzione di Roma.

Roma � salva, ma l�impero � finito. Ancora quindici anni e poi Romo�lo Augustolo, ultimo imperatore, viene deposto e confinato in Campania.

Il �nuovo leone� � Leone III, che nella notte di Natale dell� 800 inco�ron� Carlo imperatore.

Ritorna quindi l�impero: il Sacro Romano Impero.

Sette secoli dopo, venne eletto pontefice Giovanni de� Medici, figlio di Lorenzo il Magnifico, che assunse il nome di Leone X. Durante que�sto pontificato, Lutero venne colpito dalla scomunica papale. E la chiesa si spezz�, come aveva annunciato la profezia.

Leone XIII, di Carpineto Romano, � il �leone romano� previsto dalla profezia. Regn� dal 1878 al 1903; ed � proprio in questo periodo che l�a�narchismo semina la morte in molti Paesi europei, per concludersi nel 1900 con il regicidio di Umberto I.

Pi� interessante ancora � il vaticinio riguardante il �leone sulla torre�. Questa volta non � il pontefice che assume il nome di Leone, ma trovia�mo il leone nel suo stemma, sopra una torre. Si tratta di Giovanni XXIII, gi� patriarca di Venezia.

E durante questo pontificato che la chiesa �perde la sua lingua�, com�era stato profetizzato. Papa Roncalli riform� difatti la liturgia, so�stituendo con la �lingua volgare�, la �lingua delle catacombe�, cio� il la�tino.

Secondo questo messaggio, avremo ancora due pontefici, con il sim�bolo del leone. Il prossimo sar� il �leone solare�, che si riconoscer� pro�babilmente dal suo stemma.

Durante il suo pontificato, l�occidente sar� aggredito dall�oriente. E si ricorrer� all�energia atomica. Non dimentichiamoci che nei messaggi profetici, il termine �solare�, indica un�energia �che ricorda l�energia so�lare�. E qui si parla appunto di �leone solare�.

Sar� un pontificato difficile, durante il quale �l�occidente sar� messo in ginocchio�. E la chiesa ritorner� alle sue origini. O meglio, alla �sua culla�, a Gerusalemme.

Il �doppio leone� segner� la fine di un tempo. Potrebbe avere riscon�tro in Pietro Il, l�ultimo pontefice profetizzato da Malachia. Certo � che, con questo pontefice, si chiuder� definitivamente un tempo. Poi, tutto sar� fatto nuovo. Anche la chiesa.

La seconda profezia sembra derivi da alcuni graffiti scoperti nella ca�tacomba della martire Priscilla.


Vediamo il contenuto:


 

�Quando vedrai il primo bue muggir nella chiesa di Cristo, sar� il tempo in cui la chiesa inizier� a zoppicare. Nell�ultimo tempo, crolleranno regni e imperi. Sull�ultimo impero troverete l�aquila e il serpente. Questo impero porter� alla desolazione e finir� per tra�volgere anche la chiesa�.

 

Sono state avanzate diverse ipotesi sul simbolo dell�aquila e del ser�pente. Una delle ultime, ritengo meriti particolare considerazione.

Tale ipotesi parte dalla banconota degli Usa del valore nominale di un dollaro. Qui troviamo l�aquila e il serpente.

L�aquila, simbolo di fierezza, e il serpente simbolo di astuzia.

Il messaggio profetico potrebbe pertanto indicare il capitalismo come �ultimo impero�.

Ma riprendiamo il messaggio dall�inizio. Il �primo bue� che muggisce nella chiesa � Callisto III (1455-1458), al secolo Alfonso Borgia. Vedia�mo difatti che il bue appare sullo stemma del pontefice. E appare poi an�che nello stemma di suo nipote Rodrigo, che si fece eleggere pontefice, ricorrendo a macchinazioni vergognose. Questo pontefice � che assunse il nome di Alessandro VI � era corrotto al punto tale da presentare in pubblico le sue varie amanti e soprattutto la bella Vannozza Cattanei, dalla quale ebbe quattro figli.

La chiesa, forse, non aveva mai conosciuto una simile umiliazione, un simile affronto.

E il vaticinio ci dice che la chiesa, sotto il pontificato dei due Borgia, �inizi� a zoppicare�.

E continu� anche in seguito, seppur con qualche parentesi. E poi, alla fine, �l�impero della desolazione�, cio� il capitalismo, �avvolger�� anche la chiesa.

In altre parole, la chiesa che avrebbe dovuto reggersi sulla povert�, per difendere i poveri, finir� per reggersi sulla ricchezza, difendendo i ricchi.

Tra capitalismo e chiesa c�� un �invisibile� legame. E, quando cadr� l�ultimo impero, entrer� in crisi anche la chiesa.

La terza profezia delle catacombe, riguarda gli ultimi sette pontefici:

 

�Nel tempo in cui la colomba si poser� sul tripode, inizieranno i dolori e ritorneranno i primi Sette... Alla fine, il cielo d�oriente sar� aperto da una sfolgorante luce: sar� l�annuncio che Ges� ritorna sulla terra�.

 

Se analizziamo gli stemmi dei pontefici, vediamo che �la colomba sul tripode� si riferisce a Pio XII.


Il �ritorno� dei Sette, potrebbe indicare delle �affinit�� tra i primi sette papi e gli ultimi sette.

In questo caso, Pio XII verrebbe messo in relazione con Sisto I, setti�mo pontefice. E bisogna dire che tra questi due pontificati ci sono delle affinit�. Sisto I, romano, si trov� a dover combattere l�eresia gnostica, come Pio XII, anche lui romano, dovette combattere l�ateismo marxista.

Giovanni XXIII va messo in relazione con Alessandro I, che port� ra�dicali modifiche nella chiesa (c�� chi sostiene che introdusse anche l�uso dell�acqua benedetta). E radicali modifiche alla liturgia vennero portate anche da Giovanni XXIII.

Paolo VI � da mettere in relazione con il pontificato di Evaristo. Tutti e due questi pontefici erano figli di �uomini di legge� e il loro tempo fu caratterizzato da �episodi di violenza e di sangue�. E qui, per il pontifica�to di Paolo VI, si deve ricordare soprattutto il �caso Moro�.

Giovanni Paolo I � da accostare a Clemente I: due pontefici �ricchi di piet��, con un pontificato brevissimo.

Giovanni Paolo Il � da mettere in relazione con Anacleto. Tutti e due provengono dall�estero. Tutti e due subirono la violenza, tanto che il pontefice Anacleto mor� martire.

Il futuro pontefice dovrebbe regnare in un tempo che corrisponde agli eventi del pontificato di papa Lino, successore di Pietro. E qui abbiamo la distruzione di Gerusalemme e la fine del giudaismo, come nazione.

E l�ultimo pontefice dovrebbe avere riscontri con il primo pontefice, cio� con Pietro, che venne martirizzato durante la persecuzione neroniana.

Strano a dirsi, in tutte le successioni che si concludono c�� un richia�mo alle loro origini. Cos� � stato per i Romanov, per gli Asburgo e per i Savoia.

Cos� sar� anche per la chiesa di Roma, la cui ultima pagina sar� scritta a Gerusalemme. Cio� nel luogo dove venne fondata.