I grandi di ieri ci parlano

QUANDO MORIRà il millennio, moriranno molte cose e molte cose ritorneranno

È questo il messaggio che si ripete, con una certa insistenza, durante i contatti medianici che vengono riportati in questo libro. Sembra quasi di cogliere la preoccupazione degli spiriti liberi per ciò che
avverrà sulla terra. Mussolini, Stalin, Churchill, Roosvelt, De Gaulle e Hitler hanno un grande
potere emozionale sugli uomini. I contatti con le loro entità astrali sono veramente sconvolgenti, sia per le «rivelazioni» che ci vengono fatte sul futuro terrestre e sia anche per le «rivelazioni» su un passato che non conosciamo. Il crollo dell'Unione Sovietica è solamente la premessa ai grandi avvenimenti che ci attendono. Nel decennio che va dal 1995 al 2005 assisteremo all'invasione di popoli provenienti dall'oriente, mentre la parola carestia si estenderà come una
piovra su tutta la terra. Ci stiamo avviando verso il crollo del capitalismo, e questo finirà per gettare lo scompiglio, la disperazione. L'uomo si sentirà smarrito, vinto. Ma da oriente "uscirà il lampo". E questa sarà la legge giusta, per l'uomo nuovo. Finita la civiltà del comunismo, inizierà la civiltà della grotta. E l'uomo finalmente imparerà a vivere nella giusta dimensione umana.
Renzo Baschera è considerato tra i maggiori ricercatori nel campo del messaggio profetico. È conosciuto all'estero soprattutto per le "Profezie del Ragno Nero", la cui interpretazione venne affidata nel 1939 personalmente da Hitler al prof. L. Birzner, ma il lavoro rimase incompiuto. Baschera ha anche curato le "Profezie di Rasputin", "L'Anticristo e la fine dei tempi", le "Profezie della Monaca di Dresda" e le "Profezie di don Bosco".

Presentazione

«Gli spiriti ci avvolgono e ci lambiscono; gli spiriti ci sfiorano e ci accarezzano, come ci accarezza l'aria...». Cosi scriveva all'inizio del secolo Stephen Bertram.

Gli indigeni di alcune tribù africane, non contaminate dal «progresso», sentono la presenza degli spiriti, al punto tale di poter stabilire con loro dei contatti spontanei, quasi continui. Il capo di una di queste tribù diceva, nel 1934, a un esploratore inglese che: «... la morte non recide bruscamente e nettamente il rapporto tra gli uomini in quanto scompare l'abito dello spirito ¹, mentre lo spirito e la sua luce ² continuano a esistere perché sono parte integrante della memoria universale, che è eterna...».

Quando una persona amica, un familiare, si disincarna (o, per usare un linguaggio più corrente, muore) si sentono spesso pronunciare frasi di questo genere «Sembra di sentirlo ancora qui d'intorno»; «Sembra sia dissolto nell'aria»... Non si tratta sempre di luoghi comuni in quanto le persone dotate di particolare sensibilità riescono veramente a sentire la presenza paranormale delle entità disincarnate. Si tratta di delicate sfumature,di «tocchi d'arpa», come usava dire Daniel Kicher, «che scivolano sulla scienza, come una goccia d'acqua scivola sui vetri».

Per la scienza, tra vita e morte c 'è un taglio netto. Per lo spiritismo, la vita e la morte appartengono invece allo stesso mosaico dell'eterno. E quando si riesce a stabilire un ponte esoterico tra lo spirito incarnato e lo spirito disincarnato, ci troviamo dinanzi a una dimensione nuova, una dimensione che non ha tempo. Qui finiscono tutti i condizionamenti umani perché i messaggi hanno un codice comune per tutte le entità. Questo libro non vuole limitarsi a raccogliere una serie di resoconti di contatti medianici per evocazione, che spesso si prestano a errate interpretazioni, anche perché il contatto spontaneo sembra sia «proprio degli spiriti più elevati». Gli «spiriti superiori» sono più propensi a stabilire dei contatti spontanei con singoli spiriti incarnati, quando l'uomo è educato alla meditazione, al silenzio, alla riflessione, o meglio, «quando l'uomo vive silenziosamente nell'intimità del suo spirito. E qui possiamo ricordare i monaci zen, che ancor oggi «parlano» con una certa frequenza, durante le loro meditazioni, con entità disincarnate. E possiamo anche ricordare molti episodi di sensitivi che, vivendo ancora una vita primitiva, a diretto contatto con Madre Natura, hanno saputo mantenere un ponte con gli spiriti erranti. Si racconta di una donna del Madagascar che per quattro anni, dopo la morte del figlio, continuò «a parlare» con l'entità astrale del medesimo. Un giorno poi, di punto in bianco, il contatto s'interruppe. «Ho capito - disse allora la donna : mio figlio è ritornato a prendere carne».

C'è quindi la possibilità di stabilire dei contatti esoterici con gli spiriti disincarnati. E c'è anche la possibilità di conoscere attraverso dichiarazioni esplicite o deduzioni il ruolo che determinati spiriti hanno svolto sulla terra.

Non è sempre facile però isolare gli «spiriti leggeri», che mettono facilmente fuori strada. Ecco perché la realizzazione di questo libro ha richiesto anni d'intenso lavoro. Sono stati esaminati circa tremila resoconti di sedute medianiche e più di duemila «dichiarazioni» di sensitivi (o pseudo tali) di tutto il mondo, per arrivare a presentare ai Lettori una quarantina di contatti con entità astrali. Ma si tratta di contatti che, per la serietà dei sensitivi, tra i quali vanno ricordati anche nomi celebri come Casertini, Kranz e De Simoni, per le testimonianze e per l'insieme dei vari aspetti del «contatto», si possono considerare come contributo alla ricerca specifica nel campo dello spiritismo e, in generale, della parapsicologia.

Perché mi sono limitato a scegliere i contatti con le entità astrali che si sono dichiarate Mussolini, Stalin, Churchill, Roosevelt, De Gaulle e Hitler?

Devo subito precisare che questa scelta non ha alcuna motivazione spiritista; ho limitato la ricerca a questi personaggi della storia contemporanea perché gli stessi loro nomi hanno un potere emozionale sugli uomini e anche perché le loro «rivelazioni», durante vari contatti, sono veramente sconvolgenti, sia per le «rivelazioni» che ci vengono fatte sul futuro terrestre e sia anche per le «rivelazioni» su un passato che non conosciamo.

Questo libro quindi non vuole solo portare un contributo alla ricerca spiritista, ma vuole anche contribuire alla ricerca storica, pur sapendo che la maggior parte degli storici si considerano solamente su documenti e su prove concrete. I messaggi che sono stati qui raccolti possono in qualche caso fornire delle tracce, delle indicazioni. Sta poi agli storici saper scegliere la strada giusta per arrivare a determinate conclusioni. E potrebbe trattarsi di conclusioni veramente clamorose. In ogni caso si tratta di «contatti» sconvolgenti, anche se la nostra limitatezza di «spiriti incarnati» non ci permette di penetrare interamente i messaggi che ci provengono dall'Eterno.

L'Autore

1) Cioè il corpo, che viene considerato dagli spiritisti come «abito esterno dello spirito».

2) Probabilmente il riferimento riguarda il perispirito, o corpo eterico, che certuni considerano come condensazione di fluido cosmico e che avvolgerebbe interamente lo spirito, vincolandolo alla carne. Secondo alcuni ricercatori, le persone con capacità medianiche, sarebbero fornite di un perispirito molto sottile che permette allo spirito di stabilire determinati contatti con la «Memoria Universale».

«I messaggi esoterici di Mussolini»

Le pecore sul Quirinale
Questo contatto esoterico della medium torinese Maria C, è avvenuto nel 1983, periodo in cui il socialismo e la democrazia cristiana davano "garanzia " di serietà e di onestà. Qui viene riportata solamente la parte più significativa del messaggio.

Domanda - Quale sarà il domani della repubblica italiana?
Entità - Morirà per corruzione. Ladri e incapaci svuoteranno le casse dello Stato... Alla prima repubblica succederà la seconda. Sarà fondata sulle parole. La sua vita sarà breve e quando le foglie dell'albero saranno cadute, si passerà alla terza repubblica, fondata sul bastone. Ci sarà poi la quarta repubblica, fondata sulla fame. Insomma, i passaggi storici saranno i seguenti: corruzione, parole, bastone, fame. Alla fine il cerchio si chiuderà e si ritornerà alla corona.

D. - Ritornerà allora la monarchia?
E. - Si scoprirà che il peggio non era proprio il peggio. E quando ogni risorsa sarà esaurita, si andrà a caccia di una testa coronata. Sarà una testa vuota, ma avrà la corona. Sarà sufficiente che sia un punto fermo, perché le repubbliche muoiono per instabilità.

D. - La democrazia avrà tempi brevi?
E. - Le democrazie stanno passando di moda. E stanno passando di moda le repubbliche. Così anche per la Francia... Le democrazie sono un assurdo perché implicano una scelta responsabile da parte del popolo. Ma il popolo non è responsabile, non è capace di fare scelte ponderate, giuste. Sceglie sempre sotto impulsi emozionali. E ascolta solamente chi grida più forte. Ma, alla fine, non è questione di democrazia o dittatura. Quello che conta sono gli uomini onesti e capaci. E questa è una merce che sulla terra sta diventando sempre più rara.

D. - Quando avremo l'avvento della quarta repubblica?
E. - Il segno partirà da Roma. Il degrado della capitale sarà tale che finirà per trovarsi in balia di bande organizzate. Il potere non riuscirà più a garantire l'ordine pubblico, mentre sul Quirinale pascoleranno le pecore.
L'ultima repubblica sarà fondata sulla paura, sulla fame e sulla sporcizia... Roma sarà isolata perché qui germoglierà la pestilenza. E, quando la terra tremerà, nuovi eventi cambieranno l'ordine delle cose. Allora assisterete all'esodo: capitale d'Italia sarà Milano. E qui verrà incoronato il re delle rose. Capitale del cristianesimo sarà Gerusalemme. E qui verrà incoronato il papa dell'umiltà.

D. - Allora Roma è destinata a scomparire?
E. - Roma rimarrà, ma non sarà più Roma. Tanti cuori batteranno in Italia. Ma il cervello sarà uno solo. E sarà a Milano.

D. - Se le democrazie entreranno in crisi, da quale sistema verranno sostituite?
E. - Gli uomini scopriranno una nuova formula per amministrarsi e vivere in giustizia. Dovranno però ancora crescere per superare le democrazie e le dittature.

D. - Saranno superati anche i nazionalismi?
E. - I nazionalismi hanno fatto il loro tempo. Le radici vanno conservate, ma non adorate.

D. - Assisteremo all'invasione di popoli affamati, come alla fine dell'impero romano?
E. - Le invasioni di popoli affamati saranno una delle piaghe dei tempi declinanti. La storia si ripeterà. Durante il basso impero si riversarono su Roma etiopi, egizi, greci... Al termine della quarta repubblica, Roma diverrà ricettacolo di affamati e disperati, provenienti da tutto il mondo. Anche questo sarà un segno...
Perché nulla avviene che non sia stato annunciato.

La seconda battaglia del grano
Il contatto esoterico ebbe luogo poco lontano da Frosinone, nella primavera 1952. Il medium T. Franchini aveva già avuto precedenti contatti con l'Entità di Mussolini, senza riuscire però ad ottenere risposte di una certa chiarezza.

Domanda - Il domani dell'Italia sarà industriale o agricolo?
Entità - Un esercito di teste vuote si è già scagliato contro l'agricoltura. Le campagne diventeranno una sterpaglia... Rimarranno i vecchi a coltivare le terre, mentre i giovani andranno a bere i veleni delle città... L'Alaska ha vissuto la febbre dell'oro; l'Italia vivrà la febbre dei veleni industriali... Interi paesi di campagna saranno abbandonati dai giovani, che ritorneranno solo per seppellire i vecchi e chiudere la porta di casa... Poi, sulla terra che dava rigogliose spighe di grano cresceranno le ortiche... L'uomo sarà avvolto dalla follia... Volterà le spalle alla Natura per andare ad agonizzare nelle città industriali. E tutto questo per un pugno di soldi marci...

D. - Avremo quindi uno sviluppo industriale incontrollato?
E. - Le industrie italiane verranno dilatate al massimo... Molte non reggeranno però alla pressione. E così si arriverà a una catena di fallimenti. Grandi industrie, sane e fiorenti, si spegneranno nel giro di pochi anni... I lavoratori non ameranno il loro lavoro e si lasceranno prendere da un vortice di parole che rimarranno sempre parole... Interverrà lo Stato per assorbire le aziende private agonizzanti. E così arriveremo all'agonia di Stato... Fra cinquant'anni una crisi tremenda sconvolgerà l'Italia... Il mondo intero. E sarà allora che verrà riscoperta la terra.

D. - Ci sarà un terzo conflitto mondiale?
E. -... Sì. Ho già visto questa tremenda pagina della storia mondiale. La guerra farà delle città industriali orrende montagne di cenere e di rottami.

D. - La crisi economica sarà una premessa o una conseguenza di questa guerra?
E. - E difficile per me stabilire i tempi... Osservando bene si può parlare di premesse... L'economia italiana andrà a rotoli dal 1988 in poi... Dalla guerra uscirà un uomo nuovo, che non avrà più bisogno delle leggi economiche, delle leggi di mercato che appartengono al tempo vecchio... I rapporti saranno difatti completamente diversi.

D. - Che cosa intendi per tempo «vecchio»?
E. -... Il medioevo, che si estenderà fino alla vigilia dell'ultimo conflitto. L'uomo risorgerà dal niente. Pochi saranno i risorti, ma il loro compito sarà quello di gettare le basi di una vita serena e felice... I salvati saranno tutti grandi spiriti.

D. -Dopo questa guerra ritornerà a risorgere anche l'industria?
E. - Sì, ma sarà una cosa completamente diversa... Le strade della terra non serviranno più... Il telegrafo, il telefono, saranno mezzi di comunicazione superati... L'uomo lavorerà poche ore al giorno e il lavoro non sarà più una fatica, un peso, e dai grandi spiriti nasceranno altri spiriti. E il mondo sarà un mondo di saggi, capaci di comunicare senza muovere le labbra, senza scrivere, senza spostarsi... Sarete vicini al nostro mondo perché nello stesso tempo potrete trovarvi in luoghi diversi...

D. - L'uomo quindi è destinato a ritornare alla Natura?
E. -... Ci sarà una seconda campagna del grano... Dopo avere infettato la terra si parlerà del buon grano italiano. Ma il grano, prima di essere ancora una volta buono, dovrà essere lavato nel fiume delle acque pulite... E questo fiume avrà il compito di trascinare nel profondo le impurità della terra... Solo allora l'uomo ritornerà a dialogare con la Natura.

D. - Chi organizzerà la nuova vita dell'uomo
E. - I grandi spiriti avranno una guida che potrete riconoscere da tre cose: il suo nome terrestre, che ricorda il nome di una montagna; dalle sue bandiere, che saranno gialle; dalla sua lingua che sarà comprensibile a tutti...

D. - Ci sarà allora un dittatore; un uomo che imporrà la legge ad altri uomini?
E. - Gli spiriti guida conoscono la verità... Il loro comando è salvezza e benessere. Nessun dittatore, può essere degno di affrancare gli spiriti - guida perché in loro c'è l'essenza dell'eterno... Grandi cose matureranno sulla terra, ma quando molte parti della terra saranno completamente sconvolte... al posto di molti mari sorgeranno montagne; e al posto di molte montagne sorgeranno mari non più infetti.

Ci sarà ancora un Savoia nella storia d'Italia
Questo contatto esoterico risale al 1960. Il medium F. Lindel, di Lugano, è riuscito a stabilire il contatto dopo vari tentativi andati a vuoto. Quello che impressiona è il fatto che un secondo medium, nello stesso periodo, - e questa volta sì tratta di un cittadino francese L. Charvolette -, durante un contatto esoterico con l'Entità di Mussolini, ebbe le stesse risposte. Il medium svizzero F. Lindel, e le persone presenti alla seduta medianica, s'impegnarono sotto giuramento a non rivelare a nessuno ciò che avevano sentito. Sciolsero il giuramento solo dopo che il medium francese L. Charvolette, rese pubbliche le risposte avute durante il contatto medianico.

Domanda - Posso chiedere qual è stato il tuo nome?
Entità - L'ultimo nome che abbiamo portato sulla terra ci rimane addosso come l'odore del fumo dopo un incendio. Solo quando siamo prossimi a ritornare in carne il nome «si dissolve»... E non ci dice più nulla... Sulla terra sono stato chiamato Benito Mussolini...

D. - Puoi dirci quale sarà il destino della Svizzera e degli altri Paesi europei nei prossimi anni?
E. - La Svizzera, assieme con la Germania, sarà per molti anni la spina dorsale dell'Europa... Ma si avvicina il giorno in cui anche la Svizzera dovrà scendere in campo...

D. - Che cosa significa?
E. -... Dovrà combattere, come mai ha combattuto. Poi verrà invasa e molte città verranno saccheggiate, distrutte. Zurigo è già stabilito che diventerà una enorme fornace.

D. - Quale sarà la sorte degli altri Paesi Europei? E dell'Italia?
E. - Verrà un giorno in cui la capitale dell'intera Europa sarà Mosca... Ma il dominio sarà breve. L'insurrezione partirà dal cuore dell'Europa e poi esploderà ovunque... La Russia sarà allora stretta in una morsa d'acciaio. In questo periodo l'Italia troverà una guida valida in un Savoia. Sarà questo l'ultimo personaggio che partirà da una città svizzera per entrare, a Roma, nel Quirinale... è stato stabilito che i Savoia finiscano la loro storia con una pagina di altruismo... «Saul Savoia»¹ avrà questo compito. Ma tutto sarà tremendamente breve. E tutto apparirà assurdo... Ma ci sarà un fine preciso che è già stato registrato dalla «Memoria»... E il fine sarà quello di «pulire l'umanità», di gettare le basi di un nuovo tempo...

D. - I valori umani verranno quindi rivoluzionati?
E. - Sì, profondamente... L'amore sarà una condizione essenziale di vita. Senza amore per l'intera Natura non si potrà vivere... Come oggi non potete vivere senza ossigeno... Ogni uomo sarà «signore di se stesso». Ogni uomo sarà libero, ma dovrà seguire la strada che per lui è stata tracciata.. Nessuna strada potrà intralciare la strada di tutti, perché tutti saranno chiamati ad alimentare l'amore.

D. - E strano che senta parlare di amore da chi ha sostenuto in vita la necessità di alimentare l'odio per combattere veramente i nemici...
E. - Ora vivo in una dimensione nuova... Vedo ciò che mai ho
visto... Non illudetevi però che anche nell'età dell'amore non germogli la gramigna... La differenza con i vostri tempi sta solo nel fatto che «gli spiriti superiori incarnati» sapranno subito scorgere la gramigna e la strapperanno dalla terra senza pietà... Chi prenderà le parti della gramigna vorrà dire che è sterile quanto e più della gramigna e per questo farà la sua stessa fine.

D. - Ritorneremo allora al tempo di sempre, cioè al giudice e all'accusato?
E. - Il tempo dei giudici e degli accusati sta per finire in quanto sulla terra sta per scendere la giustizia... E questa avrà un metro che gli uomini di oggi e di ieri non conoscono, perché appunto è un metro fatto solo di giustizia, senza alcuna ingerenza umana.

D. - Ma chi saranno i giudici?
E. - I giudici avranno la veste degli uomini, ma saranno spiriti illuminati. La loro legge non sarà scritta sui libri, ma sarà ispirata... Una legge più grande della terra guiderà la terra...

1) È questa una definizione di difficile interpretazione. Qualcuno ha avanzato l'ipotesi che ci fosse un riferimento con il personaggio biblico, Saul re d'Israele, ma questo non è un messaggero di amore. Cercò difatti di uccidere David e poi finì per uccidersi con la propria spada.

Le corporazioni dei lestofanti
La seduta medianica avvenne nel 1951, a Napoli. Il medium E. Carraro riuscì a stabilire il contatto dopo molteplici tentativi che si protrassero per quasi due anni.

Domanda - Come sarà il futuro dell 'Italia ?
Entità - ...Si sta delineando un periodo di benessere. Ma i «pipini»¹ non sapranno amministrare questo benessere. Corrotti e corruttori, incapaci e lestofanti saranno alla guida del Paese. Giorno dopo giorno offriranno ai comunisti la possibilità di fare un passo avanti... Un giorno la bilancia sarà sullo stesso piano. E allora i comunisti inizieranno a togliere la maschera... Ma non faranno in tempo a toglierla completamente perché la torre rossa crollerà miseramente.
Allora vedrete gli ex governanti con le tasche piene d'oro che scapperanno ancora sull'Aventino.²

D. - Saranno i comunisti a guidare il Paese?
E. -... Anche i comunisti avranno il loro 25 luglio.³ Saranno spaccati in due tronconi. E poi, il troncone maggiore sarà ancora spaccato in altri due tronconi...
La grande Internazionale si rivelerà una utopia. Assisteremo alla grande Internazionale degli imprenditori; ma la grande Internazionale dei lavoratori rimarrà un sogno.
Vedrete allora che i topi lasceranno senza tanti scrupoli la barca che sta per affondare. È questa una specialità del popolo italiano: fino a quando sulla nave ci sono feste il popolo balla, ma quando si tratta di salvare la nave è molto più facile rovesciare la giacca per continuare i balli con i nuovi padroni.

D. - I comunisti saranno quindi destinati a sbranarsi fra di loro?
E. -... Vedo una grande confusione. Sì, in parte sarà così... Ma saranno spazzati via dal grande temporale. Molti comunisti di molti paesi, verranno giustiziati dai maestri del comunismo.⁴ Dal novanta in poi ci sarà una grande confusione. Avrete una specie di guerra civile... E tutti i giorni avrete un bollettino di guerra... Poi la violenza verrà assorbita dalla guerra... Giorni tremendi saranno per tutti. L'uomo onesto verrà massacrato perché aspirerà alla giustizia. E la giustizia sarà nelle mani di gente senza scrupoli, che ha una determinata meta.

D. - La pace sarà allora molto lontana?
E. - Non ci potrà essere pace fino a quando gli uomini non si renderanno conto che sulla terra sono solamente di passaggio... Anch'io ho sbagliato. Ed ora vedo chiaramente i miei errori... Quando gli uomini perderanno il vizio del dire «questo è mio» si arriverà alla pace. Ma saranno necessari ancora tanti secoli e tante lacrime, e tanto sangue...

D. - Allora la giustizia sta nel collettivismo?
E. - Il collettivismo è la distruzione della vita. In un paese dove tutti comandano, nessuno comanda. In un paese dove la pubblica amministrazione è nelle mani dei furbi e dei malandrini, non si potrà che coltivare l'odio. E l'odio è una pianta che fruttifica cento volte all'anno... Vanno capovolti i valori umani.
Il popolo non è un valore. Lo è invece l'intelligenza, la capacità. L'uomo intelligente deve operare per il bene di chi ha poca saggezza. Questo anche se costerà fatica per il popolo che, nella maggior parte dei casi difficilmente riesce a vedere al di là della propria ombra...

D. - L'Italia sarà dunque amministrata da saggi?
E. - Non solo l'Italia. Tutto il mondo sarà un giorno amministrato da saggi... Saranno persone senza colore ⁵ che introdurranno il principio della giustizia senza emozioni. L'uomo è destinato alla serenità. E serenità l'avrete solamente quando le corporazioni dei lestofanti saranno definitivamente incenerite... Molti lestofanti che vi governeranno saranno degli abili attori. Non lasciatevi distrarre dalle loro commedie. Lasciate che i tempi maturino i tempi. La vita non potrà rinnovarsi se prima non verrà fatta una solenne pulizia.

1) Probabilmente si riferisce al Partito Popolare, dal quale derivò la DC.
2) L'opposizione antifascista, dopo il delitto di Matteotti, da parte di coloro che abbandonarono il Parlamento, in segno di protesta.
3) 25 luglio 1943; crollo del fascismo ed arresto di Mussolini.
4) Cioè dai marxisti russi.

5) Forse si vuole dire: «Persone che amministreranno con precisione la giustizia, senza alcuna stimolazione politica». Si tratterà insomma di una specie di calcolatori umani inattaccabili da ogni emozione e da ogni lusinga. Siamo quindi nella sfera del «nuovo uomo», cioè dell'uomo «incorruttibile».

L'uomo? L'animale più sciocco dell'universo
Durante questo contatto esoterico, l'Entità parla solamente dell'uomo, del suo destino di ieri, di oggi e di domani. Non viene fatto alcun accenno alla politica, anche se il medium C. Corini, cercò d'introdurre questo argomento. La seduta medianica l'abbiamo avuta nell'estate 1952; due anni dopo fu possibile riprendere il contatto, ma con scarsi risultati.

Domanda - Ritorneresti ad incarnarti ?
Entità - Entrare nella carne vuol dire soffrire, lottare, piangere e sperare... illudersi su tutto e su tutti. Solo quando l'uomo dimentica il suo destino di uomo è felice... Ma per «dimenticare» bisogna essere filosofi o idioti... L'uomo deve ancora raggiungere la sua piena coscienza. La sua vita è impostata come se tutto sulla terra fosse fermo, immobile, eterno... invece tutto cambia. E cambia anche l'uomo... La maggior parte degli uomini spendono la loro vita per accumulare denaro e potere... Per maturare la ricchezza Caino ritorna a uccidere suo fratello. E nessuno si rende conto che la ricchezza della terra non serve a niente... anzi è un freno per ritornare ad essere una sola cosa con la Memoria Universale. Se consideriamo questo aspetto dell'uomo dobbiamo renderci conto che è l'animale più sciocco dell'universo... Suda tutta una vita per dimenticare di essere niente. E cresce i suoi figli sulla strada dannata dell'egoismo, della ricchezza... Io vedo la terra come un'enorme stazione ferroviaria dove giungono e partono continuamente dei treni: tutti voi state attendendo il treno che vi strapperà la carne per riportarvi nel mondo reale degli spiriti.

D. - Ma allora anche gli animali hanno uno spirito?
E. - Ciò che vive ha una sua carica potenziale. Le piante, come gli animali, hanno un loro spirito... Ma gli spiriti non sono una cosa sola, staccata. «Lo spirito è una parte della Grande Idea»... Ma come si può fare a voi terrestri un esempio? Dire che lo spirito è una briciola di una enorme focaccia potrebbe avere un senso, ma non corrisponde assolutamente alla realtà... La focaccia ha difatti un limite, una forma, occupa uno spazio... Al di là della vita terrestre non ci sono forme, non ci sono spazi, non ci sono limiti.

D. - Gli spiriti degli animali possono occupare gli stessi posti degli spiriti degli uomini?
E. - Uomini, animali e piante sono la stessa cosa... Prendono vita perché a loro è stato affidato un compito preciso... Ma la superbia dell'uomo lo ha portato su una strada sbagliata... Si crede il re della terra, e tutti gli animali e tutte le piante sono suoi sudditi... La rovina dell'uomo sta nel fatto che ha perso definitivamente ogni contatto con gli animali e con le piante... L'uomo è rimasto solo e finirà nella sua tremenda solitudine. Gli animali e le piante hanno invece ancora uno scambio continuo d'impulsi vitali. All'inizio l'uomo era amico degli animali e delle piante; ora è diventato nemico... Per questo la legge «dell'eterno equilibrio» dovrà purificare la terra. Molti animali si salveranno; molte piante resisteranno...
Ma gli uomini che supereranno questa prova saranno ben pochi.

D. - Gli spiriti s'incarnano secondo una legge prestabilita?
E. - Certamente. Qui tutto è stabilito... E non c'è cosa che sfugga alle leggi. Per molti uomini potrebbero sembrare leggi crudeli... Ma questa è la sola giustizia.

D. - Gli spiriti già incarnati sulla terra possono reincarnarsi su altri pianeti?
E. - Al di là della vita terrestre non ci sono spazi con determinati limiti... Quando è recisa la memoria dal corpo... tutto è uguale.

D. - Ci sono nell'Universo altri corpi abitati come la Terra?
E. Ce ne sono moltissimi... Ma solo pochi hanno saputo mantenere un contatto diretto con la «Grande Forza»... E questi sono gli esseri che hanno la coscienza del proprio stato; hanno la coscienza di ciò che è la vita.

D. - Ci sono degli spiriti sofferenti?
E. - La sofferenza è cosa della carne... Ci sono degli spiriti erranti, che faticano a ritrovare la strada di casa... Ma questa non è sofferenza...

D. - Se non c'è sofferenza, dove vengono puniti i disonesti della terra?
E. Lo spirito è sempre punito attraverso la carne... Molti spiriti rientrano e subito ripartono... è una giostra di sofferenze che serve però a purificare lo spirito. E quando lo spirito è purificato potrà ritornare nella «Grande Idea» per conoscere la beatitudine... Ma le misure per pesare gli uomini sono qui tutte diverse... Ci sono degli spiriti che vennero incarnati per svolgere il compito della distruzione; ci sono degli spiriti che vennero incarnati per la ricostruzione.

Autarchia, consumismo e ancora autarchia

Si può dire che questo sia stato uno dei primi contatti esoterici con l'Entità di Mussolini. Il medium P. Veragli, è riuscito difatti a stabilire questo contatto nel gennaio 1946.
Presenti alla seduta c 'erano due ex gerarchi fascisti e un ufficiale americano, che scrisse una relazione in lingua inglese, facendola circolare in molti ambienti militari. In parte venne poi pubblicata anche sulle pagine della "Settimana Incom ".

Domanda - Ti sento... Qual era il tuo nome sulla terra? Entità. -... Benito... Benito Mussolini.

D. - Finalmente sono riuscito a stabilire un contatto con te... Ma dimmi: sei in pace?
E. - Dopo la grande bufera, sono approdato al porto di una pace che per tutti voi è sconosciuta... Qui non c'è la folla impazzita che una volta incensa e una volta crocifigge... Non ci sono i carrieristi sempre pronti a cambiare bandiera... Mi trovo in una dimensione dove i «pesi non hanno alcun riferimento con i pesi terrestri».

D. - Proseguirà senza intoppi la ricostruzione italiana?
E. - Sarà una ricostruzione accelerata... un esercito di speculatori e di avventurieri, con la maschera di politici, speculeranno sulle case... Catene di scandali verranno a galla... Ma le grandi truffe consumate ai danni del popolo non si conosceranno mai. La democrazia italiana disporrà sempre di un ampio manto
sotto il quale si potrà nascondere tutto. E i comunisti scosteranno i lembi del manto truffaldino solo quando farà loro comodo... La giustizia, con tanta premura presentata al popolo, non sarà che un tornaconto politico... Preparatevi a vedere le spiagge scivolare a mare sotto la spinta del cemento... Preparatevi a veder morire le più belle pinete... Le città diverranno dei formicai infetti... Quello che farà in Italia la democrazia in mezzo secolo non sarà stato fatto dai barbari in cinque secoli... E quando i pirati dalle dentiere d'acciaio saranno scomparsi occorreranno molti secoli per poter ristabilire un equilibrio tra l'uomo e la Natura.

D. - Parli di mezzo secolo; parli di demagogia: perché?
E. La democrazia italiana, come tutto ciò che appartiene alla terra, avrà una sua evoluzione e una sua morte... La sua gioventù sarà brevissima. Fra pochi anni sarete già nella fossa della democrazia... al bene dello Stato, si anteporranno i capricci del popolo... che raramente sa quello che vuole ¹.
Il regime demagogico finirà diversi anni prima di raggiungere gli otto lustri. Ma posso dirvi di più... quando a Roma regnerà «il piccolo»² la democrazia sarà già morta. Quando ritornerà «il pio»³ sarà un cadavere dal fetore insopportabile. Quando «avrete il tempo della pietra» ⁴ sarà un'opera di misericordia sotterrarla.

D. - L'Italia diventerà un Paese comunista?
E. -... In nessun Paese il partito comunista andrà al potere attraverso libere elezioni... Tre date importanti segneranno in Italia la storia del partito comunista: 1948, 1963 e 1989... Ricordatele. Nemmeno la dabbenaggine e la corruzione dei cattolici riuscirà a consegnare l'Italia nelle braccia del comunismo... Ma dove i comunisti riusciranno a fissare gli artigli si manifesteranno più corrotti dei corrotti... Il popolo ha sempre la vista corta... Quando poi c'è qualcuno che gli fornisce degli occhiali scorre il sangue... I veri nemici del comunismo non sorgeranno comunque dal clero, né tantomeno dalla borghesia... Anzi, la borghesia diventerà il midollo spinale del comunismo, come prima era il midollo spinale del fascismo. D'altra parte non può essere che così, perché la borghesia è il pagliaccio più comico del «circo Italia»... Sarà dal proletariato che sorgerà la sfida al comunismo perché i comunisti in buona fede si sentiranno traditi... Il partito comunista giocherà male le sue carte e soprattutto si lascerà ingabbiare dagli stessi alfieri del fascismo: il clero e la borghesia...

D. - L'Italia si avvia verso un periodo di benessere o di crisi?
E. - Avrete un periodo di benessere. Ma sarà un fuoco fatuo... I ritmi si ripeteranno. Dall'autarchia si passerà ai grandi consumi; dai grandi consumi ritornerete all'autarchia... L'economia dei consumi finirà miseramente. Una grave crisi economica si avrà in Italia poco prima del conflitto...

D. - La guerra russo - americana sarà inevitabile?
E - ... Si tratta di un passaggio obbligato per raggiungere i «tempi della distensione». Dopo questa tremenda catastrofe i tempi saranno «purificati». Pochissimi saranno gli uomini che riusciranno a sopravvivere... E questi uomini getteranno le basi di una nuova vita... Tutto ritornerà come all'origine...

D. - Quando si verificherà questo evento?
E. - Tenetevi pronti alla grande prova nel momento in cui alla Casa Bianca entrerà un uomo «che ricorderà» il presidente Roosevelt5...

1) Le parole ricordano un po' una celebre frase di Hegel: « Il popolo è quella parte della nazione che non sa quello che vuole». Emil Ludwig, scrivendo di Mussolini disse che «il duce era il più grande esperto delle masse»; Mussolini lasciò scritto invece che: «la massa non è altro che un gregge di pecore, finché non si organizza». E ancora: «... Musica e donne sono il lievito della folla e la tengono più leggera». Un giorno, quando non aveva ancora disertato il socialismo, si chiese: «... Che bisogno c'è di elevare le masse sull'altare?»

2) Si tratta di una definizione che ha avuto interpretazioni diverse. Potrebbe significare «parvus», cioè piccolo, dal quale deriva Paolo. Si potrebbe quindi leggere: «quando a Roma regnerà il pontefice Paolo».

3) Il riferimento è al nome di un pontefice. Vari messaggi esoterici profetizzano l'evento di Pio XIII, penultimo papa, secondo una interpretazione del Messaggio di Malachia.

4) Cioè: «quando a Roma regnerà Pietro».

5) Ancora una frase che ha avuto molte interpretazioni, spesso contrastanti. C'è chi vede la somiglianza nell'aspetto fisico e chi invece nella vita e nella carriera di Franklin Delano Roosevelt. Questa seconda interpretazione è, probabilmente, la più attendibile. In questo caso, il presidente del terzo conflitto mondiale dovrebbe venire dallo stato di New York (Roosevelt fu senatore e poi governatore di questo stato); nella successione numerica dovrebbe avere per sommatoria il cinque (Roosevelt fu il 32° presidente) e dovrebbe anche varare delle audaci misure nel campo economico (Roosevelt operò per le misure che passarono alla storia come « New Deal»),

«I messaggi esoterici di Churchill»

L'unione degli Imperi Europei
Il messaggio medianico che qui riportiamo nelle parti più interessanti risale al 1970. Il medium milanese S. D. (per espressa volontà dell 'interessato non riportiamo per esteso il nome e il cognome) aveva già avuto precedentemente dei contatti con Entità «che sulla terra avevano avuto dei ruoli determinanti». L'Entità che stabilì questo «ponte» si dichiarò subito: «Sono quello che è rimasto per l'eterno di Wilson Churchill».

Domanda -Esiste un carteggio segreto Churchill - Mussolini? Entità - Sì... Tra me e Mussolini ci fu una nutrita corrispondenza, specie nel periodo che va dal 1929 al 1939.

D. - Dove si trova ora questo carteggio?
E. Gli italiani non si sono resi conto dell'importanza dei documenti che avevano in mano... Per lungo tempo ho avuto la convinzione che i comandanti partigiani avessero consegnato il carteggio al governo democratico... Mi attendevo difatti la richiesta di una contropartita al tavolo della pace... Invece vinse l'ignoranza, la stupidità e la mania della distruzione... Una parte di questo carteggio riuscii ad acquistarla con qualche pugno di sterline... Molti partigiani italiani, più che a pensare alla nascente democrazia... pensavano al loro portafoglio... Una piccola parte del carteggio finì a Mosca, negli archivi di Stato... La parte più consistente finì nelle mani degli americani... Alcune lettere stanno marcendo nella cantina di una villa isolata, su un lago... Sul portone della villa c'è un leone scolpito sulla pietra...

D. - Che cosa contenevano di particolare queste lettere?
E. - Tante cose... C'era l'ammirazione incondizionata per l'unico uomo della storia che era riuscito a fermare il marxismo... E c'era l'offerta di una alleanza per salvare l'Europa.

D. - Qual era il programma inglese, se non ci fosse stata la guerra?
E. - A Mussolini offrii un giorno di costituire l'Unione degli Imperi Europei. La Gran Bretagna aveva il suo vecchio impero... L'Italia aveva il suo giovane impero... La Gran Bretagna avrebbe difeso l'impero italiano, a condizione che ci fosse stata una netta, una chiara opposizione al nazismo... L'alleanza tra la Germania e l'Italia è stato qualcosa d'illogico... Erano popoli diversi... Sarebbe stata più logica l'alleanza tra la Germania e la Gran Bretagna.

D. - Perché, nella primavera del 1945, gli americani non cercarono di frenare la marcia dell'Armata Rossa, ormai alle porte di Berlino?
E. - E stato questo uno degli errori più grossolani.. Alla radice della catastrofe che vi sovrasta sta la conquista di Berlino da parte dei sovietici... io avvertii il pericolo già nell'autunno del 1944. Ma l'America non poteva capire il dramma che avrebbe sconvolto ancora una volta l'Europa e il mondo. Gli americani sono dei bambini... pieni di soldi e di stupidità. Capiscono di essere caduti nelle sabbie mobili solamente quando sentono la sabbia al naso.

D. - Perché la Gran Bretagna ha tradito la fiducia dei cosacchi che si erano arresi, consegnandoli ai marxisti che li passarono per le armi?
E. E stata una carneficina che mi ha addolorato... Io ne sono venuto a conoscenza solamente quando l'eccidio era stato consumato.

D. - Se stimavi Mussolini, perché non hai cercato di sottrarlo allo scempio di piazzale Loreto?
E. - I servizi segreti avevano il compito di consegnare Mussolini agli Americani. Era stato comandato ai partigiani italiani di non prendere alcuna iniziativa. Evidentemente... c'era della gente che temeva ancora Mussolini... D'altra parte aveva veramente delle carte da giocare.

D. - Come giudichi oggi gli eccidi, le violenze, gli oltraggi, compiuti durante l'ultima guerra?
E. - Ogni violenza è un insulto alla Natura; ogni insulto alla Natura verrà prima o poi punito dalla stessa Natura.

D. - Che cosa ne sarebbe stato dì Mussolini, se fosse stato consegnato agli Alleati?
E. -... Non sarebbe andato certamente a finire a Norimberga... Era già stato stabilito di ospitarlo con dignità... da Anna.¹

1) Probabilmente sin tratta dell'Isola Pulo Anna, nelle Caroline.

Il fuoco si sposterà verso l'Occidente
La medium svizzera P. Gerard ebbe questo contatto nel 1972. «Si tratta di un contatto medianico - ha detto qualche tempo dopo la signora P. Gerard - eccezionale, tanto da sconvolgermi, sia per il contenuto di certe risposte, come pure per la chiarezza con la quale l'Entità riuscì ad esprimersi con la mia voce.»

Domanda - Qual è il ricordo più penoso che ti sei trascinato dietro, lasciando la terra?
Entità - Il fuoco... L'enorme, inutile, catastrofe di Hiroshima e Nagasaki.

D. - Perché non ti opponesti a suo tempo¹ per evitare questo massacro?
E. - Tutto è stato così rapido... E tutto è stato così inutile... Troppi spiriti sofferenti sono rimasti legati ancora alla terra per attendere che la giustizia maturi... E la giustizia maturerà: i popoli che hanno sganciate le bombe atomiche sulla povera gente che non aveva alcuna causa, saranno a loro volta vittime di altrettanta atrocità. L'America conoscerà la strage atomica... E così sarà per la Russia. E così sarà ancora per la Gran Bretagna... Le stesse ferite, La stessa cenere del Giappone si trasferirà su questi popoli...
E sarà meglio così perché, quando le ingiustizie non vengono pagate sulla terra, ci sarà poi una catena pesante che impedirà di accostarsi alla pace.

D. - Ci sarà un terzo conflitto mondiale?
E. - State già entrando nella spirale dell'odio... E già la guerra e non ve ne accorgete... Poi l'odio raggiungerà i livelli più alti. E allora la sofferenza sarà una cosa tremenda... Non attendetevi più una proclamazione di guerra. Tutto maturerà nel giro di una notte; molti non si sveglieranno e quanti si sveglieranno vedranno le loro carni cadere a brandelli, come foglie marce. E allora invidieranno coloro che non si sono più destati...

D. - Ci saranno delle città bombardate atomicamente?
E. - Sì... Alcune città scompariranno, altre dovranno essere abbandonate perché infette... Lo splendore di Parigi e di Londra, la grandezza di Roma, sono ormai delle luci che si stanno spegnendo... Ci sarà poi la trasmigrazione delle genti rimaste. In molte zone non crescerà più l'erba per molte generazioni. E quando la natura ritornerà a prendere vita, l'erba avrà il colore dell'acciaio e sarà velenosa... Sarà necessaria una Seconda purificazione per rendere abitabile la terra...

D. - Chi sarà il vincitore?
E. - Nessuno... Tutte le potenze saranno sconvolte. Tutte saranno piegate, tutte saranno esauste. Non vincerà il capitalismo, né il socialismo...

D. - Come verrà riorganizzata la vita dell'uomo?
E. - I valori verranno completamente cambiati... Tutto sarà diverso. Il popolo verrà educato a pensare molto e a parlare poco... Tutto sarà amministrato con una giustizia che ha le sue radici nella matematica. Nulla sarà lasciato al caso, nulla sarà lasciato all'entusiasmo, alla pietà...

D. - L'uomo del Duemila si troverà meglio di quanto ci troviamo noi?
E. - Si, certamente ... Ci saranno meno parole e più fatti. I conflitti di classe non avranno più bisogno di esistere perché non ci saranno più classi... Ma questo non sarà socialismo... Anzi sarà l'antisocialismo, perché il potere non sarà in mano al popolo, ma ai tecnici, che amministreranno secondo leggi di Natura... E la Natura ha sempre una struttura perfetta... I piedi contano molto meno della testa... Eppure molti regimi che si autodefiniscono democratici e socialisti non sanno che curare i piedi... amministrandosi con i piedi.

1 Churchill era a conoscenza degli esperimenti sulla bomba atomica già dal 1943. Il 17 giugno 1945 Stimson si presentò dal premier inglese pronunciando la frase che era stata scelta per dire che l'esperimento nel deserto messicano era riuscito in pieno: «Bimbi nati in modo soddisfacente». Stalin era stato invece messo al corrente della bomba atomica solamente il 18 luglio, cioè otto giorni prima dell'ultimatum al Giappone.

«I messaggi esoterici di Roosvelt

Il bollettino dell'Apocalisse
Qui ci troviamo dinanzi a un messaggio insolito: una Entità che si dichiara Franklin Delano Roosevelt detta il «bollettino della pace», al termine del terzo conflitto mondiale. Il medium americano V. L. Gillers, poco dopo il contatto esoterico - avvenuto nel 1972 - disse che: «sentiva tanta preoccupazione e tanta ansia per il futuro dell 'umanità».

Domanda - Stiamo camminando verso la guerra o verso la pace?
Entità - Sulla vostra strada c'è la catastrofe... Prima ci saranno dei focolai... poi ci sarà l'incendio. E questa volta nessuna parte della terra potrà dire di essere esclusa... Sarà un po' come la voce dell'uomo che, gridando in mezzo a un campo, si diffonde un po' dovunque...

D. - Chi sarà il vincitore... e chi sarà sconfitto?...
E. - Tutti saranno vincitori e tutti saranno sconfitti... Possiamo proprio parlare di «tutti» perché i rimasti saranno così pochi... Ad un certo punto gli amici e i nemici si troveranno allo stesso tavolo per scrivere il «bollettino della pace»... Ma questo sarà il bollettino dell'Apocalisse.

D. - Che cosa si dirà in questo bollettino?
E. -... Il bollettino è già stato scritto... Sentite: «Gli eserciti belligeranti hanno deposto le armi, sconvolti e attoniti davanti all'orrendo cimitero che va da un polo all'altro.
Il «Quartier Generale della Ricostruzione» ordina ai superstiti di abbandonare le loro case, infettate dalle radiazioni atomiche, cercando riparo nelle grotte e negli anfratti. Ordina ancora di cibarsi solamente di radici, togliendole almeno da venti centimetri di profondità. A tutti i superstiti impone di bere solamente latte, utilizzando i pochi animali superstiti. Ogni fonte acquifera è infetta.
Ogni superstite ha i dovere di unirsi alla comunità più vicina, per stabilire nuovi rapporti umani.
Quando una creatura umana - anche se si tratta di persona molto cara - manifesta i segni di inquinamenti atomici va eliminata senza alcuna incertezza.
Dinanzi a questa immane catastrofe i resti di quelle che furono le potenze mondiali inchinano i loro labari laceri e insanguinati all'Eterno, implorando pietà».

D. - La ricostruzione partirà dalla civiltà occidentale o da quella orientale?
E. - Le due civiltà verranno superate... Sarà la civiltà dello spirito che trionferà... Ma in certi momenti vedremo riemergere i contenuti della saggezza dell'oriente... Si vivrà difatti una vita principalmente spirituale. Le convenzioni, gli inganni, i formalismi scompariranno... Guai all'uomo che reciterà nella vita. Ognuno avrà la sua parte e ognuno sarà trasparente come l'aria.

D. - L'organizzazione umana, dopo il Duemila, sarà ancora come la nostra?
E. - I primi tempi si andrà brancolando... Quando si sarà giunti alla metà della metà¹ la famiglia sarà completamente trasformata. Non ci saranno più orfani² e non ci saranno più piaghe...
I sentimenti egoistici saranno superati. Il bambino non dirà più: «questo è mio padre». E l'uomo non dirà più: «questo è mio figlio». Il figlio e il padre faranno parte difatti di una cellula.
E quando questa cellula soffrirà, soffrirà tutto il corpo... Ma la sofferenza, la gioia, l'amore, saranno cose diverse.

1 ) Probabilmente si vuole indicare il 2250 (cioè: la metà della metà del Millennio).
2) Cioè: non ci saranno persone sole, abbandonate, bisognose, perché la comunità dovrà prendersi cura di tutti.

Vedrete nel cielo due lune
Questo messaggio esoterico viene ottenuto attraverso il medium americano G. E. Charris risale al 1976. Si tratta di una seduta medianica che ha avuto un seguito. L'Entità di Roosevelt stabilì difatti, successivamente, altri contatti con questo medium.

Domanda - Gli Stati Uniti d'America saranno ancora alla guida del mondo?
Entità - Tutto si logora... Anche gli Stati Uniti inizieranno un giorno a perdere le loro stelle. Ma prima di arrivare a questo si verificheranno tante cose strane, che la scienza terrestre non riuscirà a spiegare.

D. - Puoi rivelarci qualcosa in merito?
E. - Vedrete apparire nel cielo due lune... Vedrete le coste della Florida danzare. Vedrete affiorare dalle acque marine dei mostri che avranno la voce dell'uomo.

D. - L'uomo del Duemila farà tesoro delle esperienze maturate attraverso i secoli?
E. - La maggior parte di queste esperienze sono servite solamente per alimentare l'egoismo e la superbia. Saranno quindi dimenticate... Molte cose saranno distrutte e tante altre saranno edificate dal nulla... L'uomo della fine¹ ha bisogno di tante cose. L'uomo dell'inizio ² avrà bisogno di poche cose... Ma saranno cose diverse.

D . - Ci sarà spazio nel futuro per l'incremento dell'iniziativa privata?
E. - Tutto sarà fondato sull'iniziativa privata... Ma la creatività dell'uomo potrà essere considerata solamente quando è a beneficio di tutta l'umanità.

D. - Vedremo allora degli stacanovisti e dei parassiti?
E. - Non ci saranno gli uni e non ci saranno gli altri. La nascita dell'uomo non sarà lasciata al caso... Gli uomini che si accosteranno al banchetto della vita saranno dotati di una coscienza che voi oggi non potete capire... Nell'Età Nuova non ci sarà spazio per i venditori di fumo, per gli arrivisti, per gl'imbroglioni.

D. - Il terzo Millennio sarà quindi il Millennio del superuomo?
E. - Sarà il Millennio dello spirito... Ma questo spirito si troverà a suo agio solamente in determinati abiti... Gli abiti che non saranno adatti verranno riconsegnati al tempo.

D. - L'orrore per la morte verrà a cessare?
E. - Sì. La morte sarà considerata come una trasmigrazione... La grande trasformazione dell'uomo nuovo sarà data dal fatto che ogni suo pensiero, sarà in funzione del viaggio che un giorno farà verso l'Eterno... Oggi l'uomo si comporta come se dovesse mettere le radici sulla terra. Domani si comporterà come se la terra, la vita... fossero solamente un momento della vera vita.

D. - Non ci sarà quindi la ribellione della Natura alla morte, al disfacimento?
E. - L'uomo dei vostri tempi ama troppo il suo vestito... L'uomo del domani amerà il suo spirito e terrà sempre presente che la carne è un vestito a lui dato in prestito... Un vestito che bisognerà restituire, prima o poi... come tutte le cose che si hanno in consegna, bisognerà usarle bene. Guai però a chi eccederà nell'attaccamento per tutto ciò che è destinato a perire.

D. - La durata media della vita umana sarà destinata ad aumentare nel futuro?
E. - Lasciate passare delle lune... L'uomo vivrà il doppio di quello che vive oggi...

D. - E la sua vita sarà felice?
E. - La serenità e la felicità saranno un diritto irrinunciabile per ogni uomo. Ma prima di giungere a questo è necessario distruggere tutto ciò che ha distrutto sulla terra la felicità e la gioia di vivere.

1 Degli ultimi anni del Millennio.
2 Dell'inizio del Millennio.

«I messaggi esoterici di Stalin»

La fine dei due pazzi
Il contatto medianico che qui viene riportato avvenne nel 1972, nei dintorni di Vienna. Il medium C. Kerthal, durante la seduta, pronunciò delle frasi in russo, pur non conoscendo assolutamente questa lingua. L'Entità, che si dichiarò Josif Vissarionovic, stabilì altri contatti con C. Kerthal.

Domanda - è giusta la via del comunismo o del capitalismo?
Entità - ... Comunismo e capitalismo sono paragonabili a due pazzi che si azzannano come cani arrabbiati per prendere un osso. E alla fine, quando sono sanguinanti, si rendono conto che l'osso è marcio...

D. Ma allora la lotta di classe è una utopia?
E. -... La lotta di classe è un veleno che finisce per uccidere i più poveri... Ed è un veleno anche la lotta del capitale perché finisce sempre per portare la peste dell'odio... Capitalismo e comunismo sono destinati a finire presto perché, anche se percorrono strade diverse, partoriscono lo stesso mostro: l'odio.
Il capitalismo partorisce l'odio di massa; il comunismo partorisce l'odio di classe. Nel futuro dell'umanità... Un futuro per voi lontano... c'è posto solamente per l'amore. Tutto il resto verrà spazzato via, come il vento di primavera spazza via l'ultima polvere dell'inverno...

D. - Come sarà allora governata l'umanità del futuro?
E. - Ci saranno le leggi della Natura... E tutto sarà amministrato da uomini che al posto del cuore hanno un enorme cervello. Molti concetti sociali saranno rovesciati. Quello che oggi può sembrarvi giusto, domani sarà ingiusto. Quello che oggi è ingiusto domani sarà giusto... L'uomo non sarà più giudicato con le parole, ma con i pesi di una giustizia che non ammette appello.

D. - Qual è l'aspetto negativo del capitalismo?
E. - Quello di accentrare i capitali sfruttando il lavoro dell'uomo.

D. - E l'aspetto negativo del comunismo?
E. - Quello di portare la massa nella stanza dei bottoni... Solo i più capaci devono guidare le masse... Quando il potere viene spezzettato per essere dato in pasto al popolo si assisterà inevitabilmente al suicidio del popolo... Il popolo ha un enorme stomaco... forse può avere anche un cuore, ma certamente non ha mai un cervello.

D. - Prima di arrivare al superamento del capitalismo e delle ideologie marxiste ci vorrà ancora molto tempo?
E. - Tutto avverrà... Ma il tempo è ancora lontano. Prima ci sarà l'uragano, poi ci sarà l'aratura, infine ci sarà la semina... Quando nei sobborghi di Mosca cadrà una luce dal cielo, i tempi saranno pronti per accogliere la nuova legge.

Ritorneranno le sei sorelle
Questo contatto esoterico è avvenuto nel 1974. Il medium tedesco R. Henner tentava dì stabilire «un ponte» con l'entità di un parente recentemente disincarnato, quando «si manifestò una eccezionale energia esoterica che si dichiarò JosifVissarionovic Giugasvili».

Domanda - L'Europa sta andando verso un periodo di pace o di guerra?
Entità -... L'Europa?... è il mondo che sta andando verso la catastrofe... Ora che le cose posso vederle sotto una angolatura diversa mi rendo conto che l'uomo ha perso la testa... Ha abbandonato la strada maestra per addentrarsi in una specie di viottolo che lo porterà alla distruzione.

D. - Quando inizierà una nuova guerra?
E. -... Tenete gli occhi aperti sulle sei sorelle'¹ .Quando lasceranno la casa i tempi saranno pressoché maturi.

D. - Che cosa intendi con «le. sei sorelle»?
E. Le sorelle con i piedi nel mare italiano... Le sorelle che hanno visto il sangue di Alessandro².

D. - Non sarebbe più semplice dire il nome di queste «sorelle»?
E. - Certi nomi, certe parole rimangono sulla terra...
Non le ricordiamo più. Ma sappiamo ancora tutta la storia delle cose... Ed è una storia che non ha domani. Il domani qui non esiste... Perché tutto è al presente. Le cose non si vedono, non si conoscono, un po' alla volta, come avviene sulla terra, ma tutto appare immediatamente.

D. - Ci sarà un motivo che porterà le «sei sorelle» a lasciare la casa?
E. - La fine del vecchio comandante che non fu comandante.

D. - Che cosa vuol dire: «che non fu comandante»?...
E. - Il prigioniero... Il comandante mi ha preceduto. Di lui è rimasto solamente il nome... E la sembianza. L'uomo è falso... E falsa è la meta... Ma chi ha cercato di sollevare il velo della verità è rimasto travolto dalla valanga³.

D. - C'è quindi del mistero in questa pagina della storia?
E. - Sì. Tanti sono i misteri che affondano le loro radici nel mondo e nei tempi.

D. - Che cosa ne sarà dell'Unione Sovietica?
E. - Tutto sarà rifatto... un giorno, quando la pace scenderà sulla terra, Roma e Mosca saranno gemelle... E nessuna detterà legge, perché la legge sarà succhiata da una giusta madre.

D. - Sarà la cultura orientale a riprendere il sopravvento su quella occidentale?
E. - Occidente o oriente non esisteranno più... Saranno questi solamente dei punti per facilitare l'orientamento... E la cultura della saggezza che attende l'uomo. E questa cultura non ha rivali perché ritorna alle luci dell'alba per capire ciò che è giusto e ciò che non è giusto.

D. - Tutti i grandi cambiamenti che ci attendono avverranno in breve tempo?
E. - ... La terra è stata creata in sei giorni... E in sei giorni verrà rovesciata.
Ciò che ora appare in basso, poi apparirà in alto; ciò che ora appare in alto poi apparirà in basso... E l'uomo che avrà il compito di riprendere il cammino sulla nuova strada si troverà disorientato. Sarà necessario del tempo. Saranno necessari dei sacrifici, ma poi si arriverà sulla spiaggia di una serena isola.
Nessuno di voi conoscerà questa terra perché è stato stabilito che sarà la terra dei figli a germogliare sui vostri figli... Saranno loro che sentiranno per primi il profumo di una pace completa.

1) Il riferimento riguarda probabilmente la Yugoslavia. Questa si è difatti formata nel dicembre 1918, con l'unione della Serbia, Bosnia, Erzegovina, Croazia, Dalmazia e Montenegro.
2) Potrebbe trattarsi di Alessandro I, assassinato nel 1934 a Marsiglia. 3) L'interpretazione del medium riguarda losip Broz, meglio conosciuto come Tito. In questo caso, l'attuale Tito non sarebbe il personaggio che fu prigioniero in Russia durante la prima guerra mondiale - che prese parte alla rivoluzione del 1917- che comandò la Brigata Internazionale in Spagna nel 1936. Ci sarebbe stata quindi la sostituzione del «vero» Tito con un suo sosia.

Italia e Meridia
Il messaggio esoterico che qui riporto risale ali 'inizio alla primavera del 1975. Il medium inglese S. Chantram aveva già avuto altri contatti con «Entità che sulla terra avevano avuto ruoli molto importanti».

Domanda - Verranno a breve scadenza modificati i confini dell'Europa?
Entità - Sì... ci saranno Stati che scompariranno e Stati che risorgeranno. Nuovi Paesi scriveranno la storia

D. - Anche in un lontano futuro si parlerà ancora di Stati, di Nazioni?
E. - No... Quando l'uomo potrà raccogliere i frutti della serenità e della felicità, non ci saranno più Stati... Ci saranno delle genti, con loro tradizioni, con loro costumi... Ma nulla sarà lasciato al popolo, nulla sarà lasciato al caso...

D. - Allora i popoli non si amministreranno democraticamente?
E. - Quando l'amministrazione è in mano al popolo si finisce sempre, prima o poi, per arrivare al caos... E sarà anche un caos costoso, perché il popolo, dopo avere rovinato la burocrazia, vuole essere anche pagato.

D. - Se non sarà il popolo a governare se stesso, chi lo governerà?
E. - Tutto sarà affidato alle grandi menti, che opereranno come tante macchine, del tutto insensibili ai sentimenti, ai tornaconti... Allora, molti grideranno all'ingiustizia... ma saranno coloro che sono vissuti per l'ingiustizia. La legge sarà dura, ma finalmente sarà una legge perfetta.

D. - Quanto tempo passerà prima di giungere a questo?
E. - Tanto tempo... Ma non so dire la misura... Vedo passare tante e tante lune.

D. - La Germania ritornerà ad essere unificata?
E. - Sì, il muro di Berlino è destinato a crollare. La Germania... sarà una. E guai, guai a quando la Germania ritornerà ad essere Germania... Crollerà il muro di Berlino e sorgerà un muro in Italia... L'Italia sarà spezzata in due... Ci sarà l'Italia e ci sarà laMeridia¹.

D. - La Gran Bretagna conserverà i suoi confini?
E. - No. Ci sarà la guerra religiosa e questa si estenderà... Ci sarà poi la guerra politica tra genti che si cibano alla stessa tavola, ma appartengono a famiglie diverse. Tra questi popoli² verranno posti nuovi confini.

D. - La Gran Bretagna avrà ancora nel futuro un posto dominante nella politica mondiale?
E. - No. Vedo la Gran Bretagna come una squallida isola sperduta in mezzo al mare. E le onde del mare sono minacciose...
C'è una schiuma gialla³ che sta invadendo le spiagge.

D. - La Gran Bretagna verrà invasa?
E. - No... Verrà circondata, verrà isolata, verrà genuflessa... Verrà umiliata dalla gente che nel tempo ha umiliato.

D. - La monarchia durerà ancora per molto?
E. - Ci sarà ancora una regina e un re ....⁴ Poi la storia si concluderà. E nuova vita scenderà su quest'isola che verrà unita alla terra⁵.

1) I pareri su questo termine sono stati diversi. C'è chi vede la «spaccatura» tra l'economia dell'Italia Settentrionale e quella dell'Italia Meridionale. E c'è anche chi fa riferimento a Merida, città spagnola della provincia di Badaioz (Estremadura). In questo caso sarebbe la Spagna - oltre che l'Italia - che sarebbe divisa a metà.
2) Celti e Anglosassoni.
3) Simbolicamente il colore ricorda l'Oriente, la Cina in particolare.
4) C'è anche una profezia del Seicento che dice la stessa cosa. Per maggiori particolari leggere: «Le Profezie della Monaca di Dresda», ed. MEB, Padova.
5) Potrebbe trattarsi di una unione economica. Certuni sostengono invece che dovrebbe trattarsi di una unione fisica poiché anche la Gran Bretagna verrà, in data non lontana, sconvolta dai terremoti «che spaccheranno la terra, avvicinandone una parte al continente».

«I messaggi esoterici di De Gaulle»

Rispolverate il trono dei Borboni
Antoine Degarte era un ex combattente. Gravemente ferito in battaglia, ebbe delle visioni e senti delle voci. Nel 1971, un anno dopo la morte del generale De Gualle ebbe questo contatto medianico con una entità che si dichiaro Charler De Gualle.

Domanda - Ritorneranno i Borboni sul trono di Francia?

Entità - Si e partiti da Enrico per ritornare a Enrico ¹. Dite pertanto ai francesi the quando sulla torre Eiffel si caleranno gli angeli ² sarà tempo di rispolverare il trono dei Borboni perchè la repubblica... le repubbliche chiuderanno il loro libro. E su di loro si calerà la corona dei re.

D. - In quale momento politico ritorneranno i Borboni in Francia?
E. - Ritorneranno quando la goccia della confusione farà traboccare il vaso del disordine. La Francia arriverà al punto di perdere la sua identità. Ecco perche sarà necessario il nuovo, che partirà dal vecchio. Sara necessario the Enrico dica: "Tu sei la Francia".

D. - La capitale rimarrà sempre Parigi?
E. - Parigi e la madre della Francia. Anche le madri invecchiano e hanno un loro tempo. E il tempo di Parigi e segnato... Un giorno si trasformerà in una palla di fuoco. E in quel fuoco ci sarà anche il regno del Borbone. Ma nei tempi vicini, le radici e il cuore, saranno sempre a Parigi.

D. - Alla fine dell'ultimo conflitto mondiale Eisenhower aveva caldeggiato l'idea di mettere sul trono di Francia Enrico, conte di Parigi. Perche ti sei opposto?
E. - Non e che io mi sia opposto. E che non era il momento giusto. Ogni cosa ha il suo momento: quello che prima non andava bene, poi può andare benissimo. Cosi e anche per il ritorno della monarchia in Francia.

D. - I Borboni metteranno radici in Francia?
E. - Tutte le corone che compariranno in Europa, in un tempo non molto lontano dal Duemila, avranno radici. Ma alcune saranno radici fragili, the faticheranno a sostenere la pianta. Queste, rimarranno il tempo di alcune lune. Poi scompariranno... Ma in quel tempo tutto sarà cosi: gli avvenimenti passeranno come nubi nel cielo primaverile. E non rimarrà niente.

D. - Si ritornerà allora alla repubblica?
E. - Ma voi non sapete andare aldila della monarchia e della repubblica. Siete cosi piccoli nell'immaginare le cose... Ci sono tante altre forme per governare i popoli... Lo scoprirete.

D. - Tutte le nazioni saranno assorbite dalla Comunita Europea?
E. - Le nazioni rimarranno nazioni. E la Comunità Europea... morirà per consunzione. Sorgerà sulle sue macerie l'impero della giustizia. Ma non sarà la giustizia che voi conoscete. Saranno leggi nuove, con parole nuove. E ci saranno bandiere nuove.

D. - Si ripeterà l 'evento del Sacro Romano Impero?
E. - Tutte le cose the avvengono sono già avvenute e si ripeteranno. Avrete un impero, ma non sarà sacro. Avrete un imperatore, ma non si chiamerà Carlo. Avrete un simbolo, ma non saranno più i gigli.
La radice sarà vecchia, ma il vestito sarà nuovo.

1) Probabilmente, il riferimento riguarda Enrico IV, incoronato re di Francia it 7 febbraio 1594, e assassinato da Pavavillac. It secondo Enrico potrebbe essere it conte di Parigi, o suo figlio Enrico, nato net 1935.
2) Quando, forse, verra realizzata sulla torre Eiffel una piattaforma per 1'atterraggio degli elicotteri.

Non distruggete l'anima della nazioni
F. Girade, medium di Tolone, ha avuto diversi contatti esoterici tra il 1952 e il 1984. Uno di questi riguarda Charles De Gualle, the qui riportiamo nella parte principale.

D. - Devo rivolgerti una domanda specifica: sei le grand Charles?
E. - Sono stato la guida della Francia; sono stato il cervello della quinta repubblica.

D. - Ma non sarebbe meglio parlare della Comunità Europea, anziché della Francia, dell'Italia o della Germania?
E. - L'idea degli Stati d'Europa e una idea suicida. Ne avrà vantaggi solamente la Germania, che riuscirà ad arrivare dove non e arrivata in guerra. La Francia, l'Italia, la Spagna, saranno spolpate da una politica suicida, che porterà acqua solamente al mulino tedesco.
Non distruggete l'anima delle nazioni! Non distruggete la loro economia! Limitatevi a costruire una alleanza, ma ogni nazione coltivi il suo campo di patate. Perche le patate della terra natale sono più buone e più sostanziose.

D. - Quale sarà il destino della Francia nei prossimi anni? E. - Sulla democrazia francese c'e l'ombra della corona. E sulla corona c'e l'ombra del caos... La situazione peggiorerà quando tremeranno i Pirenei. Alle soglie del nuovo Millennio, le ombre si faranno cupe. Salutate l'ultima repubblica. Chiuderà le porte senza onore e senza disonore... I colori della Francia cambieranno. come cambieranno i colori di altri Paesi.

D. - Qual e l'aspetto maggiormente negativo dei tempi the stiamo vivendo?
E. - L'abbandono della terra, il conseguente urbanesimo e l'avvelenamento ambientale. La terra francese e stata creata per dare grano; e un giorno finirà per dare soltanto veleni... Le grandi città diventeranno più pericolose delle bombe atomiche perche saranno serbatoi di germi the semineranno nuove pestilenze, contro le quali la scienza sarà impotente.

D. - Il grande male della Francia e pertanto l'abbandono della terra?
E. - Non solamente della Francia, ma del mondo intero. L'abbandono della terra e un peccato grave, che la chiesa ha sottovalutato... La chiesa ha messo i pulpiti e le campane al servizio di una politica sbagliata, irresponsabile, che ha spinto l'uomo ad abbandonare la terra e la casa dei padri. Un giorno le genti ritorneranno verso la terra dei padri, ma sarà troppo tardi perche la terra abbandonata non darà più frutti. E allora avrete le grandi carestie.
Per l'uomo era stata programmata la gioia di vivere, invece l'uomo ha scelto il dolore.

«I messaggi esoterici di Hitler»

Europa anno 2050
Ludwig Kranz, medium tedesco ha avuto due contatti medianici con Adolf Hitler, tra il 1965 e il 1975. Vengono qui riportate le parti più significative di tali contatti.

Domanda - Quale sarà il futuro dell'Europa?
Entità - Saranno da rifare tutte le carte geografiche. Sorgeranno nuove nazioni e altre scompariranno. L'Europa diventerà una creatura viva.
Ma prima dovrà morire. E morirà dopo una breve agonia... Arriverà dall'est una pestilenza sottile... Un raggio di sole velenoso brucerà i vecchi rami.

D. - Assisteremo allora alla frantumazione dell'Europa?
E. - La Storia avrà due tempi. Assisteremo alla frantumazione. Ma poi tutto sarà ricomposto. E dalle macerie del vecchio, sorgerà il nuovo. Avrà una corona, avrà una bandiera, sarà un impero.

D. - L'Europa sarà destinata a guidare, non ad essere guidata?
E. - Sarà il cuore dell'Europa che conterà. Nel 2050 l'Europa sarà al centro degli interessi mondiali. Le glorie di un tempo riemergeranno. E saranno al centro di curiosità, prima, e di studi poi.

D. - Quale sarà invece la storia degli Stati Uniti d'America?
E. - ... Perderanno le stelle... una ad una. Poi ci sarà una rivoluzione. E questa volta sarà il sud a mettere in ginocchio il nord. La statua della libertà sarà distrutta... Solo allora si vedrà l'interno e si capirà che era completamente marcia.

D. - Gli Stati Uniti diverranno allora stati disuniti?
E. -... Non è tutto, perché gli amici diventeranno nemici. E i focolai di guerre non si conterranno più. Sulle ceneri dell'impero domestico, i pellerossa si riprenderanno le loro montagne. E la storia sarà tutta da riscrivere.

D. - La Cina e il Giappone avranno un peso nella formazione della nuova Europa?
E. - Il Giappone passerà dalla crisi della ricchezza alla crisi della povertà. I terremoti e l'instabilità politica finiranno per dissanguarlo.
La Cina assorbirà i vizi, ma non le virtù, dell'occidente. L'ultimo marxista si rifugerà in Cina. E quando anche il capitalismo sarà passato, l'ultimo capitalista si rifugerà in Cina... L'Europa ritornerà a dettare legge.
Ma questa volta, si tratterà di una legge che rispetterà veramente la dignità umana.
Nell'anno 2050, gli uomini inizieranno a sentirsi uomini.

D. - Questo avverrà dopo il tramonto del marxismo e dopo il tramonto del profìtto selvaggio?
E. - La scintilla della nuova vita scoccherà in Europa, rischiarerà il cielo... a partire dal 2050. In quel tempo finirà la civiltà della macchina e inizierà la civiltà del filo d'erba. La nuova regola di vita si fonderà sulla semplicità, sull'umiltà e sull'onestà... In questa nuova dimensione, la ricchezza non conterà più. Conteranno invece la felicità e la gioia di vivere. E ogni opera dell'uomo sarà volta per costruire tale felicità e tale gioia.

Una caramella per il bambino chiamato popolo
G. Rinaldi, medium piemontese, riservato e gelosissimo dei suoi doni carismatici, ebbe diversi contatti medianici con "personalità ", soprattutto politiche. In questo contatto con l'Entità che si dichiarò Adolf Hitler, il medium parlò correttamente in tedesco, pur non conoscendo in assoluto questa lingua.

Domanda - Che cosa ne pensi della sovranità del popolo?
Entità - Il popolo è un bambino. Non ha idee, ma solo pensieri. Bisogna saperlo educare... Un popolo diventa grande quando è guidato da un grande statista.

D. - Ma le rivoluzioni vengono fatte dal popolo!
E. - Le rivoluzioni non vengono fatte dal popolo. Il popolo è solamente uno strumento delle ideologie. La rivoluzione scaturisce da una mente. Il popolo è semplicemente l'operaio del progetto. E spesso, quando la rivoluzione è passata, il popolo si rende conto che tutto rimane come prima.
Il pane potrà essere diverso, ma il fornaio è sempre lo stesso. E allora, per addolcire i rivoluzionari, si regala loro la caramella della libertà. Tutti si dichiareranno liberi, ma tutti resteranno schiavi. Come prima.

D. - Anche tu hai portato a termine in Germania una rivoluzione contro il vecchio sistema. Come puoi allora giudicare la rivoluzione un inganno?
E. - Quando il ciclo della carne è stato chiuso, si aprono nuovi orizzonti. E si vedono anche i propri errori... Io ho commesso mille errori, mille atrocità. Ma come capita sempre in questi casi, anche gli errori dei vincitori si scaricano sui vinti. Io pago e pagherò le mie colpe. Poi saranno i vincitori che dovranno pagare le loro colpe.

D. - Allora, nel grande gioco della vita rimane sempre il buono e il cattivo, lo sfruttato e lo sfruttatore?
E. - Fino a quando l'uomo non scoprirà la legge della giustizia naturale, sarà sempre così. In ogni momento della storia ci sono stati popoli oppressi, pronti a insorgere... E poi ci sarà l'esercito dei furbi e dei parassiti, che dispenserà le caramelle della solidarietà, per difendere i privilegi di sempre.

D. - Allora bisogna arrivare all 'uguaglianza predicata dai comunisti?
E. - No!... E una pazzia. Il comunismo non unisce, ma divide. E finisce sempre per creare un capitalismo di stato.

D. - Al centro della vita, che cosa dovrebbe apparire?
E. - Le cose continuano ad andar male sulla terra, perché al centro di tutto viene posto il profitto.
La ruota del capitalismo ha sempre girato male. Ha prodotto ricchezze, ma anche troppe lacrime e troppi dolori.
Al centro deve essere posto l'uomo. Chiariamo però: l'uomo, non il popolo!
L'uomo, preso singolarmente, è una scintilla del genio, che viene da molto lontano. Il popolo è invece una macchina, al servizio di un macchinista astuto. L'uomo può essere libero. Il popolo mai!

D. - Verrà giorno in cui si scoprirà tutta la potenzialità dell'Uomo?
E. - ... È sbagliato pensare che l'unione fa la forza. Nella storia futura dell'umanità s'inizierà a capire che l'uomo è forte, mentre il popolo è debole.
Sinora l'uomo ha scoperto solamente una minima parte delle sue potenzialità spirituali e mentali.
Il giorno in cui inizierà a capire, imparerà a vivere nella dimensione giusta.

Una locomotiva chiamata Berlino
Questo contatto medianico avvenne nel 1974. Il medium austriaco J. Hermat, ebbe in seguito altri contatti con Entità che definirono sempre Adolf Hitler. E sempre vennero trasmessi gli stessi messaggi.

Domanda - Il muro che divide Berlino verrà un giorno abbattuto?
Entità... è un'infamia. E come tutte le infamie avrà un tempo limitato. Quando sentirete scricchiolare il carro sovietico, il muro cadrà.

D. - Si arriverà alla crisi dell'Impero sovietico?
E. - L'Impero sovietico si è trovato unito solamente quando lo abbiamo attaccato. E un mosaico male incollato... E un giorno inizierà a perdere le sue tessere... E un mosaico che finirà in mille pezzi... Poi una mano pietosa raccoglierà questi pezzi. Ma il mosaico cambierà colore: prima era rosso, poi diventerà azzurro. Infine sarà bianco.

D. - Berlino ritornerà ad avere un ruolo dominante nella politica europea?
E. - Berlino ritornerà ad essere la capitale della Germania. Poi diventerà la capitale Europa. Due saranno le città che conteranno in Europa: Berlino e San Pietroburgo. Berlino sarà la locomotiva Europa. Londra, Parigi e Madrid saranno le carrozze del treno... E senza la locomotiva, le carrozze finiranno su un binario morto.

D. - Allora, sarà Berlino a imporre all'Europa una legge economica?
E. - Berlino scoprirà una nuova legge, che segnerà il superamento della legge del profitto e della lotta di classe... Sarà questo il tempo della langtanze¹.

D. - Conterà pertanto solo la Germania?
E. - Conterà soprattutto la Germania, con la sua capitale, che sarà Berlino... Quando i colori della bandiera tedesca cambieranno, cambierà il mondo.

D. - Cambierà? Ma come?
E. - I popoli che nei secoli passati hanno combattuto per liberarsi dai tedeschi, vorranno essere amministrati dai tedeschi... Anche la storia segna una lunga curva. Si ritrova sempre il punto di partenza, seppur con qualche variante... I nemici di ieri, saranno gli amici di domani.

D. - Chi guiderà la locomotiva chiamata Berlino? La mente o il cuore?
E. - L'intelligenza e l'amore saranno un unico macchinista. Il mondo è andato in rovina perché non ha saputo conciliare la mente con il cuore... Invece la mente e il cuore devono avere un unico binario... L'intelligenza non temperata dall'amore può finire per creare disastri. L'amore senza intelligenza non fa crescere il grano.

D. - Non nascondo che mi sento a disagio, sentendo da te la parola amore.
E. - Dopo la bufera della vita, le dimensioni cambiano. Si spengono le ansie, gli affanni, gli odii... E si accende la lampada dell'amore.
Così anche per i lupi e le iene...

1)Le danze lunghe