16   febbraio 2006    dal CORRIERE ADRIATICO

SANT’ELPIDIO A  MARE-  LACRIMA LA MADONNA DI BIVIO.

La statua è protetta da un vetro chiuso con lucchetto. La notizia è di quelle che oscillano tra  meraviglia e scetticismo. Nella mattinata del 15 febbraio, un abitante della frazione di Bivio Cascinare, soffermandosi davanti alla pinturetta nello spiazzo in via Lussu, ha notato un particolare che lo ha sconvolto. La piccola statua della Madonna sembrava aver pianto lacrime di sangue. Non è un’allucinazione; avvicinandosi all’altarino si può davvero notare un rivolo di colore bruno, ormai seccato, che parte dagli occhi della stessa statua, le attraversa la veste e scivola fino a terra. Il piccolo, ma netto rivolino parte dall’occhio destro , alla base del quale spicca una macchia scura, e prosegue sotto il naso della Vergine, per poi colare vistoso, lungo la veste bianca, il punto in cui il segno rossastro si fa più evidente. Poche le persone, fedeli o curiose, che nel primo giorno si sono avvicinate alla statua per verificare con i propri occhi la veridicità dell’evento. Prevedibile che nei prossimi giorni l’afflusso alla zone si moltiplicherà…..,congegnare uno scherzo del genere  non sarebbe stato semplice: la statua infatti non può essere toccata, poiché protetta da un vetro, chiuso con un  lucchetto, che non mostra alcun segno di forzature….Chissà che nei prossimi giorni non venga portata via per effettuare  sopralluoghi e verificare la natura di quelle sorprendenti lacrime…..

     Il quotidiano in un trafiletto a parte cita i precedenti di lacrimazioni di statue della Madonna in Italia, a Civitavecchia, provincia di Latina, e l’ultimo caso avvenuto a Sacramento, in California.

“…tutti devono andare a vedere la Madonnina...”

Per tutti noi la notizia è di oggi pomeriggio. Piergiorgio Caria, Dora Quaranta e Marco Cappella ci chiamano per telefono mentre si stavano recando sul luogo muniti di macchina fotografica e di telecamera. Dopo di loro la telefonata di Lino che, emozionato, era appena stato sul luogo, Bivio Cascinare, una piccola frazione di Sant’Elpidio a Mare, il comune di residenza di tanti componenti della nostra arca e sede legale di tutte le associazioni fondate nel corso di questi anni da Giorgio Bongiovanni: Ass. ne Culturale GIORDANO BRUNO, Ass. ne Culturale FALCONE E BORSELLINO  e l’ultima, il cui presidente è il missionario laico argentino Raul Bagatello, l’Ass.ne  FUNIMA INTERNATIONAL, una onlus che si occupa  in modo specifico di solidarietà e difesa dei diritti umani.

In Italia Giorgio è conosciuto come lo stigmatizzato, il veggente..il direttore della rivista Antimafia 2000, il ricercatore che crede e si interessa di UFO e di vita extraterrestre. In questi ultimi tempi ha annunciato e annuncia la  manifestazione di Segni sempre più evidenti della rivelazione del Divino AMORE per avallare, consolare o ammonire una Umanità che reagisce con desolante debolezza  al serio rischio di autodistruzione che corre.

Le cronache dei suoi viaggi che vengono trasmesse con regolarità a migliaia di persone dalla sede di UN PUNTO EN EL INFINITO ( Montevideo – Uruguay), per rimbalzare in Italia non hanno bisogno di ulteriori commenti. Partiamo da casa io, (Mara), la piccola Sonia e sua madre. Appena saputo dell’evento la piccola è voluta andare a tutti i costi. “…io voglio venire, Mara, tutti devono andare a vedere la Madonnina…..” . Stiamo per arrivare a  veniamo a sapere che anche la cara Elisabetta si era recata con devozione davanti alla piccola cappellina che ospita la statua dell’Immacolata Concezione, con gli occhi grandi e celesti come il colore del manto che avvolge la veste bianca. Una statua dallo sguardo particolarmente sofferente, mesto, triste…Davanti ai nostri occhi, il solco e la traccia di un piccolo rigagnolo che è sceso…scivolato giù dagli occhi,  e dalla veste bianca fino al piedistallo.

E’ l’imbrunire, poco più delle 17. Dopo un iniziale raccoglimento,  le domande ad una signora di una certa età che era già sul posto insieme ad un giovane che l’aveva accompagnata. Emozionata la signora  testimonia che si reca spesso in quel posto con il nipotino, per recitare una preghiera prima di rientrare a casa. Afferma con sicurezza che nei giorni scorsi non c’era nessuna traccia di ciò che vediamo oggi, e che vedono anche altre persone che iniziano ad arrivare.

In certi punti il colore rossastro è palese e ancora ben definito... come sangue raggrumato, simile a quello che abbiamo visto tante volte nelle foto di altre lacrimazioni di statue e quadri della Madonna …sangue raggrumato simile a quello delle stigmate di Giorgio.

Con Elisabetta ho avuto la stessa sensazione, come se da quegli occhi mesti e bellissimi fosse sgorgato sangue misto ad acqua.

Ci dicono che quella statua è stata voluta quasi a forza in quel luogo assolutamente isolato e insignificante da un uomo che sarebbe parente di un signore che abita lì vicino,  un signore “ svitato” e un po’ fuori di testa. Così lo definiscono, e allo stesso modo lo descrive il sacerdote interpellato dal giornalista Pierleoni, il giovane autore dell’articolo di cui sopra. Dietro la nicchia che contiene la statua, a meno di 50 m. un assurdo scenario: in triplice fila un mucchio di cassonetti nuovi della spazzatura pronti da consegnare nelle località limitrofe. Appena rientrato alla sede dell’associazione Marco ha intervistato il giornalista per poter cogliere qualche elemento in più, non si esclude che le autorità portino via la statua per accertamenti del caso. Nessuno ci vuole dire il cognome di questa persona e della sua compagna, conosciuta come “svitata” anche lei.

Un ricordo affiora alla mia memoria, la citazione di un uomo anziano e saggio, trapassato da qualche anno, il marito di una nota scrittrice italiana, Paola Giovetti:

“….caro Giorgio, la VERITA’, quando si manifesta,  è disadorna…”

Abbiamo avuto tutti la stessa sensazione:

di essere stati testimoni del Richiamo della Madre Celeste in questa parte di Terra che ha sempre stentato e non intende riconoscere un fedele e instancabile Servitore del Cielo. Un Richiamo per tutti noi che forse capiremo con il tempo…più prossimo di quanto possiamo immaginare.

Qualcuno ha detto:

“Forse è stata la condensa dell’umidità che con la sporcizia ha causato il rigagnolo…”

Che coincidenza però la fuoriuscita di questo dall’interno degli occhi ed il suo percorso perfetto fino ai piedi della statua se ciò fosse plausibile!

16 febbraio 2006. I contrasti energetici sono sempre più forti,  ed i chiaro – scuri delle Forze Spirituali sempre più netti. La sensazione che il tempo della Scelta sta per scadere…resta solo il  un Tempo limitato per agire. Dal Messico, dall’Uruguay e dal Sud America l’eco della diffusione massiva dell’ULTIMA PROFEZIA per mezzo di Giorgio Bongiovanni e Jaime Maussan.

Che Dio li benedica e li sostenga.

Che l’Immacolata Concezione protegga i suoi figli in Missione sulla Terra ed abbia pietà di noi…

Un abbraccio a tutti. Mara