Tratto da: GLI ANNI FUTURI - secondo le profezie di NOSTRADAMUS

Traduzione di RENUCIO BOSCOLO

Casa Editrice MEB - Torino - Anno 1976

 

11-53

Molti moriranno prima che la Fenice muoia

Sino a S. IX Cento e Settanta e la sua dimora (Dem-Eure)

Passato Quindici (XV) anni, vent’uno (XXI) e trenta-nove (XXXIX)

II Primo e soggetto alla malattia

II Secondo al Ferro (guerra) e Pericolo di vita

Al Fuoco e l’acqua e soggetto Trenta-Nove.

 

Questa sestina che appare problematica rileva l’esatta epoca a cui si riferiscono gli eventi, considerando la datazione Secolo Nove-Cento (1900) e Settanta (1970).

Partendo dagli inizi del secolo, vi è l'avviso che molti capi o genti, una moltitudine morirà prima che la Fenice muoia. Al mitico uccello che rinasce dalle sue ceneri si collega l’esistenza nella regione dell’Oriente della Fenicia, tra la Palestina e la Siria. Questa regione e oggi chiamata anche Libano che e teatro da oltre mezzo secolo di guerre civili tra fazioni filo-occidentali e filo-arabe.

Dagli inizi del secolo, per il crollo dell'Impero Ottomano e quindi la nascita di diversi stati arabi e del ritorno degli Ebrei in Palestina, rinascendo come la Fenice dalle ceneri dei forni crematori e dall’arido deserto.

La datazione della sestina, come altre corrisponde al computo ebraico del (5)670 equivalente all anno 1910, inizio del crollo dell’Impero Ottomano con il divampare delle ostilità in Oriente e delle divisioni che tuttora continuano.

Il Tempo della morte della Fenicia, del Libano matura ora (1970) inevitabilmente con un seguito di stragi e di massacri che dividono " dimezzano " il paese tra filo-occidentali (Eure) e islamici. La scomparsa di questo stato, sarà motivo allarmante di un più pericoloso conflitto in Medio-Oriente.

Ora, riepilogando dall’anno 1910 regnante Pio X, avviene una precisa successione dei Pontificati: Pio X che muore alle soglie della Grande guerra per una grave malattia (1914); all’anno 1915 il nuovo successore Benedetto che e anche XV e regnerà sino all’anno 1922. Ma non diversamente si può intendere " Passato XV all’anno 21 (22) ". Una lieve tolleranza con il Ponte6ce sotto il quale si e soggetti alla Guerra e al Pericolo di vita con il successore di Pio XI (1922-1939) che lanciò i suoi anatemi contro il Comunismo e il Nazismo, nei tempi pericolosi delle persecuzioni politiche e delle bande armate. Poi alle soglie dell’anno ’39 di fronte al fuoco di un nuovo conflitto e alle marcè degli eserciti invasori sotto il pontificato di Pio XII (1939- 1958) il forte Pastore, che guidò la tremante navicella di Pietro oltre i terribili anni del secondo conflitto, e nella nuova era di Pace (10.42) oltre gli anni cinquanta.

E in questo periodo di Pace Occidentale: " Cinque-Sei (sesto) dal Quindici, tardi e tosto perdura. L’Araldo della Pace 20 e 3 ritorna ". Dopo la data dell’inizio del conflitto bellico appaiono una serie di numeri che possono indicare la durata del conflitto " cinque-sei " che ci indica all’incirca sempre l’anno 1945, come tempo di Pace dopo il 1915 (Primo conflitto). Ed e negli anni " cinque-sei " 1956 (circa) che termina un’altro pontificato, quello di Pio XII (nel 1958) " Otto, quindici, e cinque quale illegalità ". Inizio di un nuovo periodo, di una grande confusione delle coscienze e di illegalità, mentre appare " l’Araldo della Pace XXIII " Giovanni XXIII l’autore del messaggio al mondo " Pace in Terra ". Ed e per altra analogia anche il Quinto Pontefice dopo Pio X. E le cifre dei presagi numero 7-9 corrispondono anche agli anni del pontificato, e 20 e 3 = 20 X 3 = 60, agli anni 1960. Inoltre " Cinque e sei ", dopo Pio X (1) Benedetto XV (2) Pio XI (3) Pio XII (4) Giovanni XXIII (5) ed infine Paolo che ha assunto la denominazione di Sesto, ma e anche sesto nella serie qui indicata, dis (10) sesto ovvero contestazione, xisma.

Vi e ancora un’altra corrispondenza numerica ottenuta dalla somma dei numeri della sestina " Passato 15, 21, 39 " = 75. Dall’anno 1975 al 7-9 (numero dei presagi) giungiamo alle soglie del 1980. Ma ancora più precisi se il numero ’39 lo accostiamo alla datazione ebraica, utile in questa sestina per individuare con precisione il tempo, ora noi siamo nell'anno (5M) 736 = 1976 per cui ’39 = 1979 riportandoci alle date precedentemente calcolate e verificate. Per un’altra coincidenza potrebbe essere un anno funesto come il 1939, in quanto 1910 (prima data) + 15 + 21 + 39 = 1985.

 

6.29

La Vedova Santa intendendo le notizie

Dei suoi Rami messi in perplessità e agitazione

Chi sara (con) Dotto (d’otto) ad appacificare le dispute

Per l’intervento dei Serazzeins sarà impegnato.

E senza alcuna contraddizione le quartine specificano il dopo Paolo VI, quando appunto la Chiesa, ormai Vedova Santa dovrà subire la grande agitazione dei suoi aderenti messi nella più oscura perplessità, e indecisione. Colui che sarà incaricato di cercare una risoluzione alle Dispute con Sapienza, il Dotto, dottore della Chiesa sarà cosi impegnato alla ricerca di una soluzione negli anni ottanta (o 78) per il popolo dei Seraz, i Palestinesi.

A questo punto sarà già iniziata la serie di eventi numerati con la successione 605, 606, 607 e tutti conosceranno le date future senza nulla di superfluo.

 

11-14

Al Grande Seggio ancora Grandi sforzi (eccidi)

Ricominciando più che giammai

S. IX CENTO e Cinque sopra la verdura

La Presa e ripresa (città) sarà

I soldati nei campi sinché freddo dura

Poi appresso ricomincerà tutto (nuovamente).

I mutamenti improvvisi si abbattono sulla Chiesa e al Grande Seggio pontificale.

Al Seggio politico della Capitale Romana, la violenza e gli scandali ricominciano più che mai, come descrivono le quartine in seguito. Gli armati nei campi guerreggiano lungamente, mentre la città subisce continui assalti e dalle forze insediate all'interno. La lunga lotta portata all’ostinazione (sin che freddo dura) sarà un evento lampante che permetterà di osservare una cronologia di fatti, databili da ognuno partendo sempre dall’anno 1979 ed oltre che il veggente specifica esserci già in atto la grande armata della pugna civile. Vedi 1.12; 8,33; 4.78.