Tratto da:
NOSTRADAMUS -
SETTIMO MILLENNIO
Autore: Luciano
Sampietro
Edizioni Piemme
��..Pertanto, se il 4996 a.C. segna l�inizio
dei sette mil�lenni e se il 2004 d.C. ne segna la fine, il 2977 d.C. indica la
data fino alla quale Satana rester� legato nel�l�abisso e cio� i quasi mille
anni ai quali il Veggente allude. Infatti nel passo della lettera a Enrico, No�stradamus
non scrive che Satana rester� legato per mille anni, ma per circa mille anni (environ), il che confer�ma l�esattezza dell�interpretazione qui
proposta.
Capitolo
Terzo
L'INTERPRETAZIONE
DELLE DUE QUARTINE
Al compimento del grande Settennio,
Apparir� ai tempi giochi di Ecatombe,
Non lungi dall�Et� del gran
Millennio,
che gli entrati escan dalle loro
tombe
(Centuria X, quartina 74)
Si � fatta dunque l�ipotesi che i sette
millenni siano iniziati nel 4996 a.C. e che pertanto debbano conclu�dersi nel
2004 d.C. La quartina 74 della Centuria X ci dice che il gran numero settimo si
compir� ai tempi dei giochi di Hecatombe,
per cui si tratta di vedere se il 2004 possa in qualche modo riferirsi a un
evento che indichi questo enigmatico tempo.
Molti interpreti hanno ritenuto che
Nostradamus con il termine Hecatombe abbia
voluto fare riferimento a una guerra o a una strage. In realt�, la parola Heca�tombe, nel suo significato greco
classico, significa cen�to buoi e
stava ad indicare un sacrificio propiziatorio di cento buoi, che di solito
avveniva in coincidenza con i giochi olimpici nell�antica Grecia. Hecatombe, inol�tre, era anche un�antica
citt� dell�Acaia e, ancora, con la parola Hecatombe
veniva indicato il mese di luglio. Tali elementi portano dunque a ritenere
che il Veggente con questa parola intenda fare riferimento alla Grecia e ai
giochi olimpici, in un futuro mese di luglio. Se que�sta ipotesi � vera � e
pare non vi sia motivo di dubitar�ne � allora la data del 2004 indicata nel
precedente ca�pitolo riceve sorprendente conferma dal fatto, che nel 2004 i
giochi olimpici avranno luogo ad Atene!
Questa interpretazione diviene quasi
certezza se pen�siamo che la parola Hecatornbe
nella sua originaria for�mulazione greca � Hecaton boes. Questo termine, ana�grammato, contiene le seguenti
parole: C.O H. � Atenes, cio� Comit�e
Olimpique Hellenique Atenes, che � la si�gla del C.O.N.I. greco.
La tesi interpretativa proposta appare inoltre in per�fetta sintonia con il
terzo verso �non lungi dall�et� del gran
millennio�, infatti il termine �lungi�
pu� ben si�gnificare sia un tempo precedente che successivo rispet�to a una
certa data, e il 2004 non � lontano dal 2000 (l�et� del gran millennio).
Resta da interpretare il quarto verso, da molti autori identificato con la
resurrezione della carne secondo il Credo Cattolico. In realt�, chi ha
interpretato il verso in quel modo non ha tenuto conto del fatto che Nostra�damus
non scrive �avverr�, ma �apparir�, cio� �sem�brer�. Perch� dunque nel 2004 sembrer� che i defunti
risorgano? La risposta sta nelle recenti ricerche scienti�fiche e biologiche. E
stata clonata una pecora e si sta di�scutendo sul piano etico e su quello
scientifico se una tale pratica sia ammissibile e possibile anche per l�uo�mo.
Nel 2004, dunque, la clonazione sar� sperimentata anche sull�uomo e l�essere
umano clonato sar� simile in tutto e per tutto al suo stipite, magari morto.
Ecco dun�que che l�uomo clonato, identico a un uomo gi� morto, far� sembrare
che quest�ultimo sia ritornato in vita.
A questo punto vi sono sempre meno dubbi sulla determinazione del periodo
dei sette millenni, iniziati nel 4996 a.C. e che si concluderanno nel 2004 d.C.
Un risultato che ci consente ora di affrontare l�interpreta�zione della seconda
delle due quartine riportate all�ini�zio di questa prima parte:
Vent�anni di Regno di Luna passati
Settemila anni:, altro terr� monarchia:
quando il Sol riprender� i giorni lasciati
allor si compir� la mia profezia
(Centuria I,
quartina 48)
Anche di questa quartina si sono date le interpreta�zioni pi� disparate,
ricorrendo ad astrusi calcoli degli anni lunari o andando a scomodare la riforma
del ca�lendario voluta da Gregorio, o ancora ritenendo di indi�viduare una
chiave di lettura criptata tale da fare rife�rimento a fatti politici
(repubblica-monarchia). Tutte queste interpretazioni non tengono innanzitutto
con�to di quanto Nostradamus scrive nella lettera al figlio Cesare:
�Attualmente noi siamo
condotti dalla Luna, per mezzo della totale potenza di Dio Eterno, ma prima che
essa abbia com�pletato del tutto il suo circuito, verr� il Sole e poi Saturno.
Perch�, secondo i segni celesti, il regno di Saturno ritorne�r�, dal momento
che, sulla base dei miei calcoli, il mondo si approssima a uno sconvolgente
rivolgimento�.
Pare quasi certo
che la quartina si riferisca a questo passo della lettera, e la sua
interpretazione non pu� prescinderne. Quando il Veggente parla di �Regno della Luna�, egli fa preciso
riferimento a un insegnamento della mistica rosacrociana, secondo il quale noi
vivia�mo attualmente in un periodo oscuro, nel quale l�uo�mo � tutto preso dai
piaceri materiali e trascura la sua parte spirituale, che lo lega al cosmo e a
Dio. Il Regno della Luna, astro che vive di luce riflessa, non sufficiente a
rischiarare l�umanit�, finir� presto dopo aver avuto il dominio per 7020 anni e
il Sole torner� a illuminare l�umanit�, rendendola consapevole della sua
essenza divina, affinch� grazie a questa consapevolezza possa ritornare l�et�
dell�oro, simboleggiata da Saturno.
La quartina dunque risente degli insegnamenti mi�stici dell�antico Egitto:
cessato il regno degli Dei e dei Semidei, nel 4996 a.C. venne l�imperfetto
regno mate�riale dell�uomo, impersonato dalla Luna, e detto regno durer� 7020
anni.
Come di consueto, i primi due versi indicano il tem�po ma non in modo immediatamente
evidente. Infatti la cifra 7020 � separata nei due versi e l�interpunzione
induce in un primo momento a ritenere che i vent�an�ni si riferiscano al regno
della Luna e i settemila alla durata della nuova monarchia. Anche in questo
caso, la tecnica � quella del linguaggio
verde: fare intendere un significato apparente e nascondere quello reale.
Pertanto, alla luce di questa interpretazione, la pro�fezia di Nostradamus
avr� termine dopo vent�anni dal compimento del settimo millennio. Quindi, se il
setti�mo millennio viene a concludersi nel 2004, la profezia avr� termine in un
periodo compreso tra il 2024 e i pri�mi mesi del 2025, essendo ragionevole
pensare che il Veggente in questa quartina si sia limitato ad indicare gli
anni, omettendo il computo dei mesi.
Tra il 2024 e il giugno del 2025, alla fine di una gran�de tribolazione che
porter� l�umanit� quasi all�estinzio�ne ad opera dell�Anticristo (come si vedr�
pi� avanti), vi sar� la rinascita, in piena sintonia con quanto profetizzato da
Giovanni nell�Apocalisse, testo sicuramente letto e profondamente studiato da
Nostradamus. La quartina, pertanto, pu� essere cos� interpretata:
Passati (ulteriori) vent�anni
del Regno della Luna
dopo lo
scadere dei settemila anni, un altro avr� il suo regno:
quando il
Sole (il nuovo re) ritorner� a governare, la mia profezia avr� termine.
L�interpretazione � del resto in perfetta sintonia con quanto il Veggente
scrive nella lettera a Enrico:
�Et passant outre bien loing iusques �
l�aduenement qui sera apres au commencement du 7. Millenaire profondement supput�...� e
cio�: �passando ben oltre fino agli avvenimen�ti che saranno dopo l�inizio
del Millennio 7, profondamen�te calcolato�.
Si � gi� detto che il Millennio 7, indicato con nu�mero cardinale, indica
in realt� l�ottavo millennio. Dunque, in questo passo della lettera a Enrico,
Nostra�damus scrive chiaramente che la sua profezia non si fermer� al settimo
millennio ma si spinger� ben ad�dentro l�ottavo, il che conforta quanto
sostenuto, dal momento che la data proposta per la fine delle profe�zie (2024 � primi mesi del 2025) va
ben addentro, di almeno vent�anni, nell�ottavo millennio.
Ad ulteriore conforto vi � un�ultima considerazione. Nella seconda parte
della lettera a Enrico, nella quale indica erroneamente la somma di 4173 anni,
il Veggente aggiunge anche otto mesi, scrivendo �sono circa 4173 anni e otto mesi; pi� o
meno�. Si � gia visto come
gli otto mesi siano stati utilmente impiegati per definire l�anno 4996 a.C.;
ci� tuttavia non esclude che gli otto mesi possano avere anche una seconda
valenza e che
l�inciso �otto mesi pi� o meno� possa essere interpre�tato per quel che
appare e cio� che all�anno 4996 a.C. vadano aggiunti �pi� o meno� otto
mesi.
� appena il caso di osservare che gli otto mesi non potrebbero derivare da
alcuna somma, in quanto No�stradamus nell�indicare gli anni fa riferimento ai
mesi solo con riguardo alla durata del Diluvio Universale, che dur� sulla terra
un anno e due mesi.
Pertanto, se il 4996 a.C. � l�anno di partenza dei sette millenni, il mese
dovrebbe essere quello di agosto e quindi i 7000 anni dovrebbero concludersi
nell�agosto del 2004 �pi� o meno�. Come � noto, i giochi
olimpici di Atene avranno inizio nel mese di luglio e si protrar�ranno per
l�intero suo corso, con l�ovvia conseguenza che dall�agosto del 4996 a.C. fino
ai giochi di �Eca�tombe� saranno
passati �pi� o meno� proprio
settemila anni.