riconoscetemi da ciò che vi dico!

 

abbiate fede!

il giorno dell'eterna felicità si approssima e sarà la vostra  beatitudine.

sì! pargoletti miei sono io, il buon pastore, il vostro consolatore che vi parla!

abbiate fede, speranza e certezza della mia promessa: l'instaurazione sulla terra del regno promesso dal padre mio e vostro, adonay!

io sono presente. ancora non potete vedermi, ma potete e dovete sentire denTro di voi l'amore e la vibrazione che il mio spirito infonde costantemente nei vostri cuori.

sono presente, e con me gli angeli della celeste milizia preparano in tutto il mondo il giorno della mia potenza e della mia gloria.

io sono presente e potete vedere con gli occhi umani e  quelli dello spirito il sangue della mia passione sulla croce che è l'ultima chiamata alla redenzione di molti.

figliuoli, state attenti! il maligno è ferito a morte e quindi ha scatenato tutte le sue forze affinchè i chiamati e gli eletti possano perdersi.

ma in verità vi dico: il padre adonay ha abbreviato i giorni dell'apocalisse affinché possiate rimanere con le mani salde sull'aratro.

vi ho già detto che molti sono i chiamati e pochi gli eletti quindi abbiate discernimento.

non giudicate, ma constatate e non vivete di impressioni ma di verità!

ricordate! ricordate sempre, i giusti, i buoni, i beati, i miei veri discepoli sono coloro che mettono in pratica i miei insegnamenti.

ricordate?

vi ho detto "non chiunque mi dice signore! signore! entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del padre mio che è nei cieli".

sappiano gli uomini che il giudizio sarà emesso in base alle opere che saranno compiute e non all'appartenenza a quella o a questa religione.

il giudizio divino sarà posto in essere in base ai frutti che gli uomini hanno dato e non sulle preghiere o sulle idee religiose o umanistiche.

vi ho già detto che siete tutti fratelli e sorelle in cristo, in quanto tutti lavorate per la giusta causa dell'umanità che è una ed una sola: la giustizia, la pace e l'amore per tutti gli esseri viventi del pianeta terra.

attenti dunque! è tempo che i giusti si riuniscano e si riconoscano sotto un unico vessillo: la sopravvivenza dell'umanità e la costruzione di un mondo migliore.

lavorate nella mia vigna! donate tutto voi stessi e sarete ricompensati dalla vita e dal creatore.

io sono qui, in mezzo a voi, per raccogliere il grano che viene separato dalla gramigna.

abbiate fede, pargoletti miei, tutto ciò che accade nel mondo, gli eventi funesti e tragici che gli uomini, per loro scelta, compiono: violenza, morte, disperazione, guerra, fame, pestilenze producono la reazione degli zigos (acqua, aria, terra e fuoco) e quindi catastrofi, terremoti,  uragani, ecc. ecc.  

Ciò è necessario affinché, come già detto, si abbrevino i tempi e si acceleri il giorno della mia manifestazione nel mondo con potenza e gloria sulle nuvole del cielo.

siate uniti! amatevi come io vi ho amato!

io sono qui. sono ritornato!

presto il mio servo portante i segni della mia passione sulla croce cristica porterà a termine la sua missione nel mondo ed allora mi renderà gloria!

il tempo è venuto!

il tempo dell'apocalisse!

il terzo tempo è giunto all'epilogo.

pace e amore per i vostri spiriti!

giustizia sulla terra!

vi benedico! 

 

                                                                           dal cielo alla terra

Giorgio Bongiovanni

montevideo, 16 novembre 2007

ore 17:09