Summa Prophetica

Autore Renucio Boscolo         

Priuli & Verlucca editori

 

L'ITALIA VERRA'COLPITA DAL FANATISMO ARABO

 

 

 

 

 

Presto lettere viran colme di (Lacrime larmes) pianto

Con nove(mbre) che(i)l dragon di Babilonia

mar per terra viene contra (contro) di Eusonia (Ausonia)

E di quella disfar si dona il vanto.

(123-10)

 

Abbiamo letto la quartina mesi prima dell’evento che ben ci aveva fatto intuire quanto sinistro fosse questo avviso per l’Italia e la lontana Babilonia (operazione Babilonia): dell’invio degli italiani in Iraq.

 

Le lettere, i dispacci, le notizie sinistre colme del quel pianto di lutto o le lacrime (larmes in francese) per l’Arma dei Carabinieri Omen Nomen che racchiude in sé anche gli Arabi.

L’avevamo appunto previsto per il 2003, a pagina 116:

 

(Quanto) alla numerologia del TRE Harmad (in lingua magiara) che causerà per L'ARMA e le ARMATE in campo inevitabili TRIbolazioni e Confusione Babilonica! E per tale ragione messo in luce ogni riferimento legato all'anno del Montone o dell'Islam LAM che gli Ovili sotto la Luna Nera Islamica, il Montone (inglese the Ram) Rumsfield USA in Campo sotto le finte spoglie dell'Agnello pacificatore per spezzare o abbattere la porta Bab Babilonia (Baghdad) delle Mura Orientali. Il mito della terra di caldea Mesopotamia nell'anno del Montone o capro espiatorio sacrificale. E visto che in ebraico e caldeo Agnello si dice Hamr (Ram in inglese) queste lettere includono Roma e Amor, sensi che includono dalle sponde del Tevere ai Fiumi biblici dell'Oriente (Tigri ed Eufrate).

 

Quanto avverrà nel cuore del Levante, l'evento sinistro in campo geografico che allora rischia nella sua Missione di voci e di bocca, quali Agnelli o Vittime sacrificali sull'Altare (della Patria) delle politiche, delle economie, delle sfide, delle belligeranze, ostaggi tutti sull'Ara dell'Araba Fenice!

Gli agnelli che finiscono nel cappio delle macchinazioni, gli inganni scorpionici opposti agli agnelli di ogni Corpo speciale all'Opera dietro le quinte del Pentagono, dietro le ombre delle Torri(petrolifere) ed opulenti grattacieli.

 

Questo abbiamo scritto, e molto di più, sulla seconda guerra nell'Iraq, sino alla cattura dello stesso Saddam, e il suo processo e la sua fine inevitabile; questo sin dalla prima guerra del 1991.

Poi tutti siamo stati colpiti dal lutto italiano nel mese di novembre 2003, e inevitabilmente questa sentenza diventa lampante a ogni lettore, per scettico che sia, perché questa è la temutissima grande minaccia del terrorismo, che ha colpito e colpirà, e che verrà dall'antica Babilonia.

Sono avvisi contenuti in varie quartine che a ragione vanno focalizzate, perché sono manifeste in questo testo, così come poi si prolungano gli scenari orientali anche nelle Centurie di Nostradamus. Dunque è tutto un solo mosaico, una sola vaticinazione dello scenario mesopotamico, di fatto ricchissimo di spunti e di dettagli.

Proprio dalla città o regione di Babilonia qui è scritto chiaramente sopraggiungere un simile millantato e vantante predicante fanatismo dell'Anticristo stesso, che verrà a colpire per via di mare sino alle nostre terre d'Itali Ausonia.

Tutto all'opposto del costruire, questo diventa lo slancio del grande caotico disfare del mondo, come è spiegato in altre sentenza profetiche.