Dopo aver passato 40 anni a studiare il grande Nostradamus ed essersi affermato come il suo massimo studioso ed esperto, all'improvviso e in modo del tutto casuale, Renucio Boscolo compie la tanto attesa scoperta destinata a cambiargli per sempre la vita e rivoluzionare le conoscenze dello scibile umano: Nostradamus non � stato il primo!

Un italiano, ingegnere, matematico e astronomo, vissuto nella Ferrara che fu una delle capitali del Rinascimento italiano e poi ingegnere della Serenissima, anticip� di ben 29 anni l'opera del Grande Veggente.

Tal Sigismondo Fanti, che si pu� definire alla stregua di un nuovo Leonardo, infatti, nel suo Triompho di Fortuna, nato come libro di giochi (tutti noi siamo pezzi da gioco e il cielo � il giocatore) probabilmente per garantirne grande diffusione presso la societ� rinascimentale (ma proprio per questo mai veramente sviscerato a fondo) precedette in XVI centurie l'opera di Nostradamus e fu pertanto il primo che affront� il dilemma del futuro dell'umanit� su vasta scala. Sposando conoscenza ed immaginazione, il Fanti, membro di una confraternita senza tempo, arriv� a formulare profezie e visioni interplanetarie fino alle pi� moderne realizzazioni tecnologiche e alla teoria dell'esistenza di altre forme di vita intelligenti che l'umanit� incontrer�. Il tutto in quartine dettagliate dove ipotizza perfino le date attraverso quadranti astrali (la cronologia).

Quartine che incominciano ad essere svelate in questo volume, primo di una serie destinata a rivoluzionare la nostra Conoscenza.